Vino, il Consorzio Chianti fa tappa a Miami, culla americana dell'italianità

Da lunedì 7 novembre nella città dove vivono 300mila persone di origine italiana. Poi in Messico per la chiusura del tour nelle Americhe

Firenze: Prosegue senza sosta il Chianti Lovers Americas Tour, il viaggio promozionale organizzato dal Consorzio Vino Chianti per portare la denominazione alla conquista dell’America. Il 7 novembre l’iniziativa farà tappa a Miami, la città a stelle e strisce che ospita la più ricca comunità di italiani di tutti gli Usa. E sarà come sentirsi a casa: secondo i dati del Consolato Generale d’Italia a Miami, infatti, sono circa 40mila gli italiani residenti nell’area, a cui si aggiungono, secondo le stime, circa 300mila persone di origine italiana. Inoltre l’Italia beneficia di un surplus commerciale di circa 3 miliardi di dollari all’anno con il Sud-Est degli Stati Uniti ed esporta più di 5 miliardi di dollari di prodotti, tra cui quelli del food & beverage che rappresentano uno dei fiori all’occhiello. Proprio a Miami, nella culla americana dell’italianità, arriverà un gruppo di aziende aderenti al Consorzio Vino Chianti per dare vita a un workshop vivace dove troveranno spazio sessioni B2B e focus speciali. Protagonista sarà il Chianti Superiore, che verrà presentato e degustato in forma verticale dal wine educator Lyn Farmer.

La piazza di Miami è indubbiamente tra le più brillanti e dinamiche della scena statunitense del vino - commenta il presidente del Consorzio Vino Chianti, Giovanni Busi - C’è sia sia un trend promettente che un 'melting pot' a timbro ispanico e italiano, che aiuta molto i nostri prodotti ad essere apprezzati e condivisi. Siamo convinti che questa tappa del Chianti Lovers Americas Tour ci darà grandissime soddisfazioni in termini di qualità e quantità dei contatti”.

Ma il tour del Consorzio nelle Americhe non finisce qui. Altro giorno, il 9 novembre, e altra corsa in cui si potrebbe dire ‘viva il Chianti’, ma anche '¡Viva Mexico!’. Il Consorzio, infatti, chiuderà il suo tour collettivo tra le strade del quartiere Polanco, presso l'Hotel InterContinental Presidente, a Città del Messico. Ancora una giornata immersiva all'insegna del rosso toscano, stavolta con un taglio tecnico di focus sulle Riserve, attraverso una degustazione orizzontale dell'annata 2019 con gli specialisti Georgina Estrada, vice presidente dell'associazione messicana sommelier e Luis Morones, direttore settore vino del Gruppo Presidente, che annovera uno dei caveau di vino più importanti al mondo.