UILFPL "Il personale è allo stremo e l’estate è già cominciata"

Grosseto: L'organizzazione Sindacale UilFpl Area Vasta Toscana Sud Est, dopo il Comunicato Stampa del 30 giugno 2022, con il quale ha rappresentato in tutta la sua drammaticità, la situazione dei Pronto Soccorso costieri, ossia quelli del “Misericordia” di Grosseto e del “San Giovanni di Dio” di Orbetello, non intende replicare alle dichiarazioni espresse dagli Ordini Professionali, ma va avanti per la sua strada, a difesa e tutela degli operatori sanitari.

Ribadisce altresì, con forza e ferma determinazione, la segnalazione di un fortissimo disagio che serpeggia tra il personale medico, infermieristico e socio-sanitario, operante quotidianamente “in prima linea”, nell’Area Emergenziale e nei Pronti Soccorso (Orbetello e, soprattutto, Grosseto), significando la necessità inderogabile di intervenire concretamente e rapidamente sulle cause strutturali che lo producono, ossia: -la questione (irrisolta “cold-case”) degli accessi nel periodo estivo, -la permanenza nei pronto soccorso dei pazienti “difficili”, a causa della mancanza della creazione di percorsi “dedicati”, nonché -la ineludibile ed improcrastinabile necessità di potenziamento delle unità lavorative professionali sanitarie (Infermieri, OSS).

"Il personale è allo stremo; l’estate è già cominciata - afferma il sindacato - . Si devono risolvere i problemi summenzionati e potenziare il personale sanitario nei Pronto Soccorso, durante il periodo estivo, dato che siamo già in gravissimo ritardo, e che la situazione è al collasso. Non mancheremo di far sentire con forza e decisione la nostra voce, a tutela del personale sanitario, qualora non si provvedesse a difenderlo adeguatamente e, con esso, a tutelare la “buona cura” che devono erogare ai pazienti - conclude la UilFpl Area Vasta Toscana Sud Est."