La leggendaria goletta Puritan è tornata all'Argentario

Monte Argentario: E’ tornata all’Argentario ormeggiata allo storico molo della Pilarella di Porto Santo Stefano Puritan, famosa goletta d’epoca subito ammirata da tanti residenti e forestieri.

Novantenne e non li dimostra la racconta Artemare Club, realizzata nel 1931 dalla Electric Boat Company in USA è in acciaio con una deriva mobile, lunga 31,30 metri e larga 7,01 metri ha una superficie velica di 477 m², Riconosciuta come uno dei capolavori dell’architetto navale americano John G. Alden ha una storia lunga, il primo armatore fu il californiano Henry J. Bauer, durante la seconda guerra mondiale venne requisita dalla Marina americana, successivamente appartenne prima al figlio di un Presidente del Perù e poi all’austriaco Oscar Schmidt, dal 1990 è di proprietà dell’industriale Arturo Ferruzzi, che la tiene in “good shape, partecipando alle diverse manifestazioni e raduni delle barche d’epoca.


Puritan nel 1981 è stata protagonista di un fatto che rimane negli annali di storia marinara oceanica: perché durante la traversata atlantica verso l’Europa, disalbera a causa di una tempesta ma grazie alla perizia marinaresca dell’equipaggio riesce a raggiungere la sua destinazione, l’albero viene poi magistralmente ricostruito dal Cantiere Navale dell’Argentario di Porto Santo Stefano che la fa bella periodicamente.

Buon vento a Puritan nelle sue prossime veleggiate da parte di Artemare Club, il sodalizio nel corso di Porto Santo Stefano luogo d’incontro di tanti armatori e comandanti di yacht.