È uscito il primo libro della giovane massetana Eva Tanagli

Un viaggio nelle camere delle meraviglie contemporanee: “Mirabilia. La wunderkammer di Giano Del Bufalo”

Massa Marittima: È uscito il primo libro della giovane massetana Eva Tanagli.

Fresca di laurea in “Antropologia e linguaggi dell'immagine” all'università di Siena con una tesi sulle wunderkammern (camere delle meraviglie) contemporanee, Eva Tanagli, classe 1997, ha da poco pubblicato il suo primo libro con la casa editrice Edifir- Edizioni Firenze. Il testo, dal titolo “Mirabilia. La wunderkammer di Giano Del Bufalo”, riprende la sua tesi di laurea sulle wunderkammern (camere delle meraviglie) contemporanee. Le camere delle meraviglie erano spazi allestiti tra Cinquecento e Seicento per riunire in una stanza tutto l'universo fino ad allora conosciuto: oggetti provenienti dal mondo della natura, fabbricati dall’uomo, artefatti esotici e meravigliose curiosità. Nel volume di Eva Tanagli viene considerata l’attualizzazione della “meraviglia” nell'era contemporanea, partendo dall'esperienza di alcuni artisti e collezionisti tra cui Giano Del Bufalo, fratello della nota attrice romana Diana Del Bufalo e figlio di Dario Del Bufalo, architetto ed esperto di materiali lapidei. 

«Gli oggetti presenti nelle wunderkammern di ieri e di oggi – spiega l’autrice – sono spesso disturbanti, bizzarri, mostruosi, eppure affascinanti per chi li possiede come per chi li osserva. All'interno del volume i capitoli sono intervallati da immagini e fotografie di alcuni degli artefatti dell'area africana e oceanica del collezionista Del Bufalo: armi e bastoni intagliati, maschere rituali, una testa rimpicciolita di un antico guerriero amazzone, la tassidermia di una tigre e di un pangolino, due bezòar su preziosi supporti, un tamburo tibetano e tanto altro». 

I colloqui di Eva con il collezionista romano sono parte integrante del testo e sono una guida per il lettore che voglia saperne di più su questo particolare tipo di collezionismo. L'obiettivo dell'autrice infatti è quello di avvicinare i lettori non esperti a un ambito dell’arte ancora poco conosciuto, invogliandoli a visitare una wunderkammern contemporanea aperta al pubblico: la Galleria Diorama di Giano Del Bufalo a Roma o il Theatrum Mundi di Luca Cableri ad Arezzo sono due esempi. Il libro, sesta uscita della collana “Fare Museo”, è già disponibile e acquistabile sul sito della casa editrice Edifir.it e presto nelle librerie del territorio nazionale.