Di Giorgi (PD): 'Riformisti epurati, composizione liste priva logica'

Roma: “Dalla composizione delle liste non mi aspettavo granché, viste le decisioni delle ultime settimane, ma quello che è accaduto ieri va al di là di ogni più fosca previsione. Sono state fatte scelte che non hanno alcuna logica politica. L’impressione è che si stia cercando di ricostruire i Ds”, lo dichiara l’On. Rosa Maria Di Giorgi, capogruppo PD in commissione cultura della Camera.

Quello che emerge è uno spezzatino, con l’unico vero obiettivo di ridimensionare le istanze riformiste. Un esponente di punta, Luca Lotti, è stato escluso in barba al garantismo dichiarato e in nome di un giustizialismo di maniera. Senza contare I il fatto che i territori sono stati usati in modo strumentale per portare avanti un disegno rancoroso che non fa certo onore al Pd e che mi porta a riflettere seriamente sulla mia appartenenza ad un partito che ha dimostrato di aver così poca cura di quella dimensione plurale e progressista che aveva costruito negli ultimi anni ” prosegue Di Giorgi.

Che conclude “anche per questo non ho votato la proposta di liste presentata ieri in direzione dal segretario Letta”.