Colpo del Bbc Grosseto che ingaggia l'interbase della Croazia, Josè Herrera

Terzo colpo di mercato del direttore sportivo del Bbc Grosseto Filippo Olivelli, che ha ingaggiato il potente interbase della nazionale croata José Herrera, 28 anni, originario di San Felix in Venezuela. Grosseto: Il neo biancorosso è reduce da un 2021 pieno di soddisfazioni: è stato l'MVP della Federation Cup di fine agosto a Brasschaat, in Belgio. Con la maglia dell'Olimpia Karlovac è stato  devastante: ha terminato le sei partite disputate con la media battuta di 679, con 22 punti battuti a casa e 5 fuoricampo. E nelle settimane successive si è ripetuto con la casacca della nazionale  agli Europei di settembre in Piemonte, finendo a 318, ma soprattutto risultando determinante per uno storico settimo posto della Croazia, che ha centrato i playoff grazie al suo 3/4.

Nel quarto di finale contro l'Italia, vinto dagli azzurri per 9-5, è stato il miglior battitore, a 2/4 con un doppio e un fuoricampo (contestato) e tre punti battuti a casa. 

«Sono molto felice di essermi legato alla squadra grossetana -  dice José Herrera - Le mie aspettative  sono di aiutare i compagni e dare il massimo affinché il club possa ottenere un risultato di prestigio. Spero di arrivare un mese prima, a marzo, per poter prendere confidenza con l’ambiente».

L’interesse della società per Herrera è nata durante gli Europei con la casacca della Croazia: «Tutto è nato quando mi hanno visto giocare a Torino: hanno parlato con il mio agente e sono stati in contatto con me fino a quando il contratto è stato finalizzato, Dell’Europeo ricordo la mia partita contro l'Italia. In verità ero super ansioso, volevo vincere e mostrare tutto quello che potevo dare per la squadra croata. E’ stata la migliore esperienza di tutto il torneo e sono molto contento per i risultati».

«La tappa più importante della mia carriera - ricorda l’interno biancorosso - è stata quando ho firmato con gli Anaheim Angels: sono rimasto per 5 anni nelle leghe minori. Ho giocato anche in Venezuela con i Bravos di Margarita. Sono grato però al Karlovac, che mi ha aperto una nuova strada, con la nazionale della Croazia e adesso con Grosseto».