Prima regata nel Golfo di Follonica dopo lo stop causato dal Covid

Nika domina tra i Melges 20, incalzato da Brontolo e Siderval. Scarlino: Dopo una lunga pausa, prende avvio la prima regata del Golfo di Follonica, nel pieno rispetto dei protocolli anti-Covid previsti dalla Federvela. Quindici imbarcazioni Melges 20, in rappresentanza di quattro nazioni, da venerdì a domenica si affrontano nelle acque antistanti la Marina di Scarlino, per vedere decretato il King of Tuscany.

A partire da sabato, la famiglia andrà allargandosi, con l’inserimento della classe Melges 14, che prevede la presenza di undici imbarcazioni. Tanti i “big” della flotta sulla linea di partenza, tra cui i Campioni Europei in carica a bordo di Brontolo (ITA), i pluricampioni di Russian Bogatyrs (RUS) e Nika (RUS).

vela.jpgAl termine delle tre regate disputate venerdì, guida la classifica NIKA, distanziato di solo un punto da BRONTOLO (Filippo Pacinotti). Al terzo posto, primo tra i corinthian, SIDERVAL di Marco Giannini. Con questo evento la Marina di Scarlino si riconferma una location di prim’ordine per la vela italiana ed europea. La stagione proseguirà, malgrado numerosi e importanti cancellazioni nella prima metà dell’anno, con altri intensi appuntamenti.

Il Club Nautico Scarlino, infatti, sarà co-organizzatore del Campionato Italiano a Squadre Optimist (31 luglio-02 agosto) e del Campionato Italiano Classi Olimpiche (17-20 settembre), insieme alle compagini follonichesi, LNI Follonica e Club Nautico Follonica. Si chiuderà in bellezza con il Campionato del Mondo delle Classi Swan One Design, dal 13 al 17 ottobre, fiore all’occhiello della stagione.

Puntone di Scarlino.jpgMarina di Scarlino: Nel cuore della Maremma e dell’Arcipelago Toscano, a poche miglia dall’isola d’Elba, Marina di Scarlino è uno dei porti turistici più sicuri e protetti del Mediterraneo.

Il porto consta di 580 posti barca da 10 a 36 mt, fino 4 mt di pescaggio e di ulteriori 380 per imbarcazioni fino a 12 mt dislocati lungo l’adiacente porto canale. Per un accesso a bordo più agevole e sicuro, sono disponibili ormeggi di tipo Fingers, uno dei valori aggiunti del porto.

Il Complesso offre un’ampia gamma di servizi dal Resort Baia Scarlino (29 appartamenti fronte-mare), ad una ricca Via dello Shopping, ristoranti, pool e beach club. Molteplici le attivita’ ricreative e sportive disponibili sia in loco, che nel territorio. Parte della struttura anche Scarlino Yacht Service, cantiere-refit e altresì centro di assistenza Nautor’s Swan. E' sede altresì del Club Nautico Scarlino, riferimento per i circuiti internazionali di regate su derive e di altura piu’ rinomati e per iniziative di Team Building.

Rigoni di Asiago: La storia di Rigoni di Asiago inizia negli anni ’20, quando nonna Elisa decise di far diventare l’apicoltura un mestiere per i suoi numerosi figli. Un’attività legata ad Asiago, alla montagna e alla natura.

La nuova generazione ha portato avanti l’attività di nonna Elisa con il suo stesso entusiasmo e, alla tradizionale produzione di miele, ha affiancato con successo la marmellata Fiordifrutta, la crema spalmabile Nocciolata, lo zucchero da mele Dolcedì e i nuovissimi nettari Tantifrutti, tutti prodotti 100% biologici.

Rigoni di Asiago è stata una delle prime aziende negli anni ’90 a sposare la causa del biologico per preservare l’ambiente e tutelare la salute dei propri consumatori e per offrire un prodotto più buono.

Tutt’oggi accompagna colazioni e merende di moltissime famiglie in Italia e nel mondo, che negli anni hanno dimostrato di apprezzare la bontà e la naturalità dei prodotti e i valori etici dell’azienda.

Scegliere il biologico, di produrlo come di mangiarlo, significa, di fatto, conservare nel tempo le risorse della natura. Quella stessa natura che l’azienda cerca di proteggere e valorizzare anche tramite il proprio sostegno a sport come il golf e vela che fanno di scenari ambientali incontaminati il loro habitat.