Sport: Giani, giusto risorse ai Comuni per rilanciare gli impianti toscani

Il presidente del Consiglio condivide il contenuto della lettera inviata da Anci, Coni e Cip. “Occorre che la Regione preveda un fondo per permettere alle società sportive, che svolgono un ruolo essenziale, di ripartire “ Firenze: “Condivido i contenuti della lettera, sull'erogazione dei fondi per rilanciare gli impianti toscani, che Anci Toscana, Coni Toscana e Cip Toscana Lettera hanno inviato al Consiglio regionale”.

Lo ha detto il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani, secondo il quale “è necessario uscire dalla cortina di subalternità e silenzio con cui è stato considerato il ruolo delle società sportive in questo periodo di emergenza”. – Nella lettera si chiede alla Regione che le risorse stanziate per gli impianti sportivi pubblici vengano messe a disposizione dei Comuni, per essere poi erogate e distribuite a società e associazioni in collaborazione con Coni e Cip.

Questo per ''consentire di farle transitare al mondo sportivo in modo omogeneo, complessivo e più rapido''. “Le società sportive in toscana sono 10.500, contano 450 mila tesserati – ha proseguito Giani - e svolgono un ruolo fondamentale per la formazione, socializzazione e crescita dei nostri giovani.

Dobbiamo metterle in condizione di ripartire e per questo la Regione dovrà pensare a un fondo, non inferiore ai 3 milioni di euro, per abbonare alle società i costi dei consumi fissi per gli impianti e prevedere aiuti per la ripartenza, trasferendo le necessarie risorse ai Comuni”.