A maggio arriva SenzaGiro, ventuno storie per raccontare la corsa rosa che non c'è

Un maggio senza Giro è qualcosa di impensabile per gli appassionati di ciclismo. Per questo motivo, in omaggio a una tradizione che dal 1909 accompagna la Corsa Rosa, abbiamo pensato di regalarci e di regalare a chi avrà la voglia, e la bontà, di seguirci le storie di “un Giro che non c’è”. Una iniziativa a sostegno della raccolta fondi per sostenere le attività di Namasté, associazione che opera sul territorio di Bergamo assistendo migliaia di persone fragili, in una terra particolarmente colpita dal nuovo Coronavirus.

A partire dal prossimo 9 maggio una squadra di scrittori e di illustratori ogni giorno racconterà lo svolgimento della corsa rosa mettendo in campo fantasia e passione per il ciclismo. Ciascuna tappa avrà un narratore e un illustratore diverso: l’invenzione della corsa e la classifica che ne deriveranno andranno a comporsi in un puzzle di sguardi differenti, in una visione d’insieme che è sport, geografia, paesaggio, storia e storie lungo le strade e la primavera del Giro.
Non sappiamo, in partenza, come andranno la corsa e il racconto. Non sappiamo chi vincerà e chi perderà. Accadrà tutto giorno per giorno, come in una corsa vera.

SenzaGiro sarà dunque un gioco che proverà a riempire le giornate di maggio rimaste… senza Giro. Ma giocare oggi non basta, occorre mettersi in gioco. Migliaia di persone lo stanno facendo, ogni giorno, sacrificando salute e affetti in una scommessa ben più azzardata di un passatempo ciclo-letterario. Il nostro gioco vogliamo che serva a loro. Abbiamo quindi deciso di indirizzare la raccolta fondi che attiveremo dal sito senzagiro.com là dove il Covid ha colpito più duro, a Bergamo. Destineremo le donazioni di sponsor e di privati a Namasté ( www.coopnamaste.it ), cooperativa sociale che da vent’anni sul territorio della Bergamasca incontra e assiste 3000 persone fragili al giorno: disabili, anziani, malati, bambini e adolescenti in difficoltà. In queste settimane Namasté, pur fra mille difficoltà, ha intensificato i propri servizi facendo di tutto perché questa emergenza non provochi un'ulteriore e ancora più grave emarginazione.
Dare una mano a una realtà piccola come la cooperativa Namasté per noi significa poterli affiancare sulla strada. Un po' come in una corsa ciclistica, un po' come succede al Giro, che resta il nostro gioco preferito.

Da qui al 9 maggio sarebbe bello poter “ingrossare” il gruppo dei SenzaGiro. Tra i primi a correre al nostro fianco è Touring Club Italiano ( www.touringclub.it ) che, giorno per giorno, fornirà i contenuti geo-turistici a corredo del racconto della tappa. Ma aspettiamo ancora tanti altri compagni di strada.