Ciclismo. La Grosseto Cycling Time omaggia il Pirata scalando il ‘Muro Pantani’ a Poggio Murella

Manciano: “Il mito di Marco Pantani ‘Il Pirata’ è sempre vivo. Infatti, lo scorso 14 Febbraio, a 16 anni dalla sua assenza, - dicono alcuni ciclisti della Grosseto Cycling Time - ci è piaciuto ricordare ancora le sue imprese, le sue gesta memorabili che hanno fatto la storia del ciclismo”.

“Non molti sanno, - prosegue la nota - che Pantani è stato anche in Maremma  per recuperare la forma  dopo un brutto infortunio ed ha abitato per diverso tempo nella frazione di Poggio Murella nel comune di Manciano  allenandosi con il suo  amico Max Lelli appunto di Manciano.

Proprio lì, in sua memoria, il Comune alcuni anni fa gli ha dedicato una strada, una ripidissima salita in verità,  che il Pirata era solito scalare nei suoi giri di allenamento,  un percorso che in certi tratti raggiunge pendenze del 24% ma che certo non impensierivano Pantani”.

ciclismo.jpg“Dunque, - concludono gli amici di Grosseto Cycling Time - per onorare la sua memoria in occasione del 16° anniversario della sua scomparsa, la S.S. Grosseto Cycling Time con alcuni suoi atleti ha pensato di organizzare una pedalata da Grosseto sino a Poggio Murella per scalare il  “Muro del Pirata” dove al suo culmine c'è una targa ed una bici che ricordano il campione”.

Questi i magnifici sette della S.S. Grosseto Cycling Time che hanno partecipato all’impresa:

Luca Betti, Diego Carraresi, Antonio Fineschi, Flavio Mencarelli, Fausto Morandi,  Riccardo Galliani, Vincenzo Zavarella, hanno scalato il muro in ricordo di Marco Pantani e fotografandosi insieme alla foto del campione li posta per poi rientrare a Grosseto.