Andrea Nucita trionfa al 46° Rally Internazionale 'Trofeo Maremma-IRC Cup'

Colpo di scena al Rally di Maremma, dopo 12 anni di attesa, Rossetti stecca sulla terza speciale di Tatti. di Gianni Mancini FOLLONICA: Luca Rossetti, ex campione italiano e pluricampione europeo,

due volte vincitore nell'IRC Cup negli anni 2017 e 2018, grande favorito della vigilia, velocissimo nella speciale di apertura, nell'affrontare con estrema decisione e  determinazione, una speciale “guidata” come quella di Tatti va a sbattere. La causa? Nell'affrontare il cambio di asfalto, perdeva il controllo della Skoda Fabia targata Viessecorse. Deluso Rossetti dice “La vettura non aveva il grip perfetto, non avendo valutato da parte mia le condizioni del fondo stradale sono uscito senza appello abbandonando la compagnia”. Di fatto così Rossetti ha buttato al vento il successo che era del resto alla sua portata visto il duello a distanze nella parte iniziale con il siculo Nucita. 

Il maltempo ha condizionato la gara tra neve e grandine oltre alla pioggia battente mettendo in difficoltà i concorrenti. La svolta mette la vittoria su un vassoio d'argento al blasonato siciliano Andrea Nucita con la Skoda Fabia Evo della scuderia BsSport. La gara ha avuto momenti esaltanti fin dalle prime battute, con Luca Rossetti protagonista.

Grande favorito della vigilia, al volante della Skoda Fabia, il driver friulano, ha messo subito in mostra la sua classe,  dominando la speciale di apertura, la “crono” di Gavorrano, precedendo, Nucita 5 decimi, con Rovatti (Skoda Fabia) a 7”. Pronto riscatto di Nucita sul secondo passaggio su Gavorrano, vincendo la prova e scavalcando Rossetti di appena 1 decimo. In grande evidenza intanto lo sloveno Avbelj (Skoda Fabia Evo), tra i favoriti per il successo finale in questo nuovo campionato.

DSC_8335 [1600x1200].JPG

Il maltempo si abbatte sul rally della “Maremma”. Neve e grandine scontenta i piloti. Mentre va in scena la speciale di Tatti, si consuma il colpo di scena con Rossetti che saluta la compagnia. Abbandona anche Rovatti accusando un guasto meccanico per la sua Skoda Fabia durante in trasferimento. Si impone lo sloveno Avbelj con 5 decimi su Nocita. Lo sloveno concede il bis, nella speciale di Montieri davanti a Re (Wolkswagen Polo), avvicinandosi a Nocita con un ritardo di 2 decimi. Avbelj, deciso attacca a fondo imponendosi nella speciale di Tatti, con Nocita in ritardo di 2 decimi e con Tosi (Skoda Fabia Evo) in rimonta.

Il driver siciliano Andrea Nucita non ci sta, domina la speciale successiva di Montieri e si riprende la vetta della classifica. Il finale si preannuncia caldissimo, con una lotta ravvicinata tra Nucita e lo sloveno. Dalla prova di Tatti arriva il primo verdetto a favore di Nucita che rifila 1 decimo allo sloveno, confermandosi saldamente al vertice, terzo Tosi a 49 decimi dal leader. Esce di scena Alessandro Re (senza danni per l'equipaggio).

Cosa hanno detto: Andrea Nucita è soddisfatto della sua prestazione limitando gli errori, soddisfatto della prestazione anche lo sloveno, felice di come sono andate le cose. Finale di marca siciliana con Nucita che chiude in bellezza vincendo la prova e conquistando con merito il 46° Trofeo Maremma IRCup. Ottimo nono posto per Francesco Paolini (Skoda Fabia), di rilievo anche le prestazioni di Tucci (Skoda Fabia) 13°, Maestrini 14° e Santini 15° entrambi su Volkswagen Polo.

IMG_5338 [1600x1200].jpg

Internationalt Rally 46° Trofeo Maremma IRCup Prima Prova Classifica assoluta

1. Nucita-Pollett (Skoda Fabia Evo) in 1.00.08'5”

2. Avbelj-Andre Jeika (Skoda Fabia) a 2”8

3. Tosi-Del Barba (Skoda Fabia Evo) a 50”9

4. Roveta-Castiglioni (Skoda Fabia Evo) a 56”5

5. Eazzini-Marcomini (Skoda Fabia Evo) a 1'36”4

6. Rusce-Paganoni (Hyunday I20 N) a 1'41”7

7. Ricaldone-Floris (Volkswagen Polo) a 1'53”0

8. Sartor-Rocca (Skoda Fabia) a 2'09”1

9. Paolini-Nesti (Skoda Fabia) a 2'22”3

10. Goldoni-Macori (Skoda Fabia) a 2'23”9


Rally Nazionale Classifica Assoluta

1. Volpi-Maffoni (Skoda Fabia) in 32'24”4

2. Bettarini-Bernardi (Skoda Fabia) a 42”4

3. Mannini-Mugnaini (Skoda Fabia) a 57”7

4. Cavalieri-Dinelli (Skoda Fabia) a 1'10”8

5. Sollazzo-Pellegrini (Skoda Fabia ) a 1'30”6