Gruppo Consiliare PD: 'Oggi abbiamo dimostrato come la nostra coalizione sia forte e coesa'

Grosseto: La coalizione formata da PD, M5s e GCA, interviene in merito al primo Consiglio comunale che si è svolto ieri a Grosseto.«La maggioranza - si legge nella nota a firma di Stefano Rosini - voleva scaricare su di noi le problematiche che hanno al loro interno,  con il Sindaco che ha voluto anche stamani dividere la città.

Da un lato lui e i suoi e dall'altro coloro che si oppongono.
Noi ricordiamo le.parole dette in campagna elettorale: molto poco da Sindaco ,molto poco istituzionali.

Poi  a distanza di poche settimane, come se nulla fosse , arriva la proposta della maggioranza sulla candidatura di Fausto Turbanti che sarebbe dovuta essere,  come dire, una mano tesa verso l'opposizione.  Noi crediamo che la prima considerazione da fare è che quando si fanno affermazioni così gravi, durante la campagna elettorale, non è che con uno schiocco di dita si risolvono i problemi. Credo che un pochino la fiducia bisogna meritarsela.

L'opposizione ovviamente è da sempre stata disponibile a collaborare nell'interesse della città ma non è che gli si danno ceffoni e poi dopo qualche giorno si pretende che si obbedisca a dei diktat come quello che  voleva attribuire alla minoranza eventuali differenze sulla scelta del Presidente del Consiglio.

La decisione di votare a scrutinio palese come una mano tesa verso la minoranza nell'ottica di collaborare non c'entrava nulla. Lo scopo è sempre stato quello di nascondere dei problemi che ci sono nella maggioranza. Cerchiamo di dire le cose come stanno. Il Sindaco stamani ha  evidentemente manifestato che ha delle difficoltà politiche.

Dobbiamo chiarire che la maggioranza ,e lo ha detto anche il sindaco a più riprese ,si è messa d'accordo sugli assessorati e sulle quote che spettano ai vari gruppi consiliari e nell'accordo tutto interno la " maggioranza" ha individuato Fausto Turbanti come Presidente del Consiglio.. Questo evidentemente ha creato qualche malumore al loro interno ma Vivarelli Colonna voleva far passare questa decisione come offerta alla minoranza.  Hanno deciso,  come è  legittimo beninteso , di individuare un nome al loro interno e poi  chiedere all'opposizione di aderire acriticamente.

Se veramente volevano collaborare perché non ci hanno chiamato?
Ripetiamo: è vero non erano obbligati a farlo perché questa è una scelta che spetta per prassi alla maggioranza, però non devono venire a raccontare che sono cambiati e che ci avrebbero offerto collaborazione quando poi si sono eletti pure il Vicepresidente del Consiglio.

Dovevano lasciare l'elezione alla minoranza, astenersi , invece la maggioranza ha voluto fare manona eleggendo Valerio Pizzuti come Vicepresidente.
Un comportamento fanciullesco,  rancoroso, da bimbi adirati.
Quindi non si sono solo eletti il Presidente, come lecito, ma hanno messo pure il cappello sulla vicepresidenza.

Oggi questa Amministrazione ha evidenziato come non abbia nessuna voglia di collaborare con la coalizione che fa capo al Partito Democratico ,ricordiamo primo partito in città e con il gruppo consiliare più numeroso. La  nostra collaborazione ci sarà senz'altro quando  dimostreranno coi fatti che la città non si divide in buoni e cattivi ma semplicemente in forze politiche possono avere idee diverse ma che possono anche trovare delle intese laddove si tratta di pensare al bene della città.

Su questo non mancherà la disponibilità della minoranza ma non possiamo accettare di essere presi in giro.

Per concludere anche un richiamo al Terzo Polo: ci aveva chiesto di scegliere. Loro hanno accettato i voti della destra invece di appoggiare il candidato consigliere del Partito.Democratico, questi sono i fatti. Così è andata e ne faremo le dovute conclusioni e riflessioni».