La Cisl di Grosseto in piazza per riaffermare i valori della Costituzione

La segretaria generale Biliotti: “Chi attacca il sindacato mina la coesione sociale, per questo domani saremo presenti a Roma”

Grosseto: Una nutrita delegazione della Cisl di Grosseto sarà presente domani, sabato 16 ottobre, in piazza San Giovanni a Roma per la manifestazione nazionale unitaria “Mai più fascismi”, indetta dalle tre organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil dopo l’assalto alla sede Cgil della capitale.
“Abbiamo organizzato con convinzione la manifestazione di sabato che, ribadiamo, è delle tre organizzazioni sindacali e di tutti i cittadini che vorranno in maniera pacifica, civile e democratica partecipare – dice Katiuscia Biliotti, segretaria generale della Cisl di Grosseto –, perché l’attacco alla sede del sindacato è un attacco alla democrazia. Le organizzazioni sindacali rappresentano, da sempre, un simbolo della coesione sociale e chi, in questo momento così difficile per il Paese, manifesta la propria contrarietà verso quello che il sindacato rappresenta è un tentativo di minare proprio la coesione della nostra comunità. Esprimere pacificamente per le proprie idee e quindi anche per ribadire la contrarietà alle scelte del Governo è un diritto inderogabile dei cittadini, quello che non è accettabile è che si voglia strumentalizzare il diritto a manifestare il proprio pensiero, inserendovi delle istanze populiste che niente hanno a che vedere con la questione della vaccinazione e delle misure di contrasto alla diffusione del contagio”. “Le organizzazioni sindacali – aggiunge Biliotti – hanno da sempre cercato di fare delle scelte responsabili, soprattutto in questi ultimi lunghi mesi dominati dalla pandemia, nell’interesse dei lavoratori. Chi punta ad attaccare i sindacati per divedere il Paese deve assumersi le proprie responsabilità ed è per questo che la Cisl, insieme alle altre organizzazioni sindacali si è impegnata per realizzare la manifestazione di domani: una grande mobilitazione civile per riaffermare i valori della nostra Costituzione. E noi, rappresentanti del sindacato di Grosseto, non potevano certo mancare e saremo in piazza per difendere la democrazia, i suoi istituti e i suoi strumenti”.