Castiglione della Pescaia. Forza Italia all'analisi del voto
Castiglione della Pescaia: «E’ tempo di analisi del voto - a dichiararlo è il consigliere comunale uscente di Forza Italia di Castiglione della Pescaia Massimiliano Palmieri -. Lunedì scorso è stato un giorno nero per il centro destra, alla fine dello spoglio elettorale non ho visto il mio nome nella lista dei consiglieri che sederanno nel prossimo Consiglio Comunale, il tutto mi sembrava un sogno, ma purtroppo era realtà.
Ho acquisito 123 preferenze, diciotto in meno del 2016, tutto l’opposto delle mie aspettative, credendo di fare un ottimo risultato, invece con i primi risultati che arrivavano dalle frazioni non erano entusiasmanti sia per me che per la coalizione, la poltrona istituzionale si vedeva lontana.
La mia assenza in questo consiglio comunale non vuole dire essere fuori dall’organigramma politico, posso svolgere il mio lavoro di opposizione con i mezzi che avrò a disposizione, contando sugli amici consiglieri eletti, Alfredo Cesario e Edoardo Mazzini, più i mezzi stampa, e social.
In questi cinque anni di opposizione qualcosa di cui posso rammaricarmi per essere stato poco presente nelle frazioni creando quel vuoto che la politica non può permettersi, dove altri invece hanno saputo lavorare, e questo ha fatto si che fossi penalizzato al risultato elettorale.
Credevo che la mia posizione lavorativa poteva far presa con le frazioni, invece è stato l’opposto, in quei luoghi dovevo essere presente e farmi carico delle loro criticità.
Detto questo, sono stati anche cinque anni di opposizione intensa, presentando interrogazioni, mozioni, ma anche qualche soddisfazione vedendo realizzato quello che proponevo anche se a tempi lunghi dalla mia proposta, l’importante era la realizzazione . Fare l’opposizione non è mai gratificante, ma il mio impegno non è mai venuto a mancare, basti vedere le mie presenze sia nelle commissioni che nelle sedute dei consigli comunali portando percentuali altissime.
Cinque anni sono lunghi ma anche corti, se riuscirò a lavorare con il solito impegno, determinazione, passione senza tralasciare niente, improntare una opposizione costruttiva per il bene della cittadinanza, potrò allo scadenza del mandato essere pronto a una nuova sfida.
In ultimo volevo spendere due parole sul candidato sindaco Alfredo Cesario credo fortemente che fosse il candidato giusto, per molti era sconosciuto, si è vero, ma un uomo preparatissimo per la macchina amministrativa, e conoscitore del mondo, convintissimo che potesse dare una svolta al paese. Alfredo continuerà la sua storia in questo paesino facendo opposizione, e avrà il modo di farsi conoscere per le sue competenze amministrative.
In ultimo vorrei ringraziare il coordinatore Provinciale Sandro Marrini, e il coordinatore regionale Massimo Mallegni e tutti quelli che hanno scritto Palmieri, metterò tutto il mio impegno, le mie energie per essere presenti nel 2026».