Carabinieri forestali, interrogazione dell’On. Ripani (FI): 'Contratto personale operaio scaduto nel 2012, si acceleri il rinnovo'

Roma: Con il decreto legislativo n. 177/2016, emanato in attuazione della c.d. “Riforma Madia”, è stato soppresso il Corpo Forestale dello Stato e circa l’80% del suo personale è stato trasferito all’Arma dei Carabinieri, che è subentrata a tutti i contratti attivi e passivi in essere, compresi quelli del personale del Comando per la Tutela della Biodiversità e dei Parchi che coordina i tre neo istituiti Raggruppamenti Biodiversità, Parchi e Cites.

Le assunzioni ed il trattamento economico del personale del Comando sono regolamentati da contratti di diritto privato ormai obsoleti. Gli operai UTB ( Carabinieri Ufficio Territoriale per la Biodiversità ) sono circa 1300 a livello nazionale, di cui circa 250 operativi in Toscana presso i Reparti di Follonica, Cecina, Lucca, Pieve Santo Stefano, Pratovecchio, Pistoia, Siena e Reggello.

Tali lavoratori non beneficiano del rinnovo del CCNL dal 2012 e si imbattono in molteplici criticità in ordine a trattamento economico, casistica infortuni e malattia, gestione delle buste paga, mensa e buoni pasto, dotazione di vestiario, ritardi nella corresponsione di indennità e rimborsi, su cui è necessario intervenire prontamente. Solo di recente, a distanza di molti anni, è stato riaperto il tavolo della trattativa sindacale che sta muovendo i primi passi e non ha ancora prodotto esiti rilevanti.

"Ho presentato un’interrogazione parlamentare urgente al Governo - afferma Elisabetta Ripani Deputata di Forza Italia, IV Commissione Difesa Camera dei Deputati - per chiedere se sia a conoscenza della situazione appena descritta e come intenda procedere per accelerare i negoziati già in essere. La questione a nostro giudizio è urgente: il rinnovo contrattuale è un atto dovuto e necessario per offrire al personale operaio un giusto riconoscimento lavorativo ed economico, da troppo tempo disatteso. Vigileremo attentamente sugli sviluppi della vicenda".