Consiglio comunale. Danilo Baietti, Fratelli d'Italia: 'Dalla Giunta mi sarei aspettato maggiore rispetto'

Con la presente, inoltro alla stampa la mail inviata oggi alla maggioranza consiliare ed alla giunta, ne chiedo la pubblicazione, per denunciare l'avvenuto. Follonica: "Con la presente mail, - scrive il consigliere di minoranza Danilo Baietti - voglio comunicare a tutti i destinatari il mio profondo senso di sdegno riguardo alla convocazione del consiglio comunale del 30 Dicembre".

"Rispettando infatti il Regolamento, - prosegue l'esponente di di Fratelli d'Italia - ma sicuramente senza seguire un senso di rispetto verso le minoranze, viene convocato un consiglio comunale 8 giorni prima, inviando oggi la documentazione, senza tenere conto di come da oggi fino al giorno della convocazione vi siano tre giorni festivi, rossi nel calendario. Personalmente mi sarei aspettato dalla maggioranza e dalla giunta un maggiore rispetto verso coloro che devono studiarsi le documentazioni, così da essere preparati ed edotti in sede di Consiglio. Su questo argomento non denuncio alcuna violazione del regolamento, ma sicuramente una totale assenza di rispetto verso le minoranze".

"Invece, - deunicia Baietti - molto più grave è leggere oggi la presentazione di una Mozione su Arera, inerente le proposte di delibera oggi inviate. Un atto che reputo vergognoso poiché rende pubblico, e senza vergogna, di come la maggioranza sia a conoscenza degli atti da portare in votazione ben prima di quando vi sia conoscenza da parte dei consiglieri di minoranza. Da un lato si chiede alla minoranza di studiare gli atti in 5 giorni lavorativi, dall'altro si passano con giorni di anticipo le proposte di delibera alla maggioranza. Poiché è incredibile farci credere che la maggioranza, in meno di due ore, studi una proposta di delibera, con sei allegati, scriva una propria mozione, la faccia visionare a tutti i consiglieri, o solo ad i capigruppo, si ritrovino per firmala personalmente, e la protocollino. Siamo consiglieri di minoranza, ma non dei creduloni".

"Comunico già ora che effettuerò richiesto di accesso agli atti per sapere se dalle mail istituzionali, siano partite anticipatamente le proposte di delibera del prossimo consiglio comunale, augurandomi che perlomeno, per riparare ad un senso di trasparenza ormai perso, siano state usate le mail personali, conclude Danilo Baietti.