Pagelle Sole 24Ore, Rifondazione Comunista: 'Molto può e deve essere fatto'

Grosseto: "Sappiamo bene, - dice una nota del circolo di Rifondazione comunista Grosseto - che le nostre parole potrebbero suscitare reazioni non particolarmente posate da parte del sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna non certo nuovo a inveire contro chiunque osi criticare il suo fantastico operato, questo perché i mirabolanti risultati della sua amministrazione sono più frutto di fantasie che di confermate realtà , il sindaco se ne faccia una ragione il suo ruolo dovrebbe imporgli di sapere accettare anche e soprattutto le critiche e non lanciarsi in spettacoli indecorosi per mezzo di comunicati stampa".

"Veniamo all'oggetto del contendere ovvero gli indici di qualità della vita​ , in quattro anni di insediamento della giunta di centro destra a guida Vivarelli Colonna sono stati conseguiti i risultati peggiori dal 1990 ad oggi. I dati ci indicano un 79° per niente invidiabile posto che l'amministrazione comunale e il sindaco attribuiscono alle colpe di tutti. Passiamo poi al 51° posto nell'indice generale con un recupero di 28 posizioni se nel caso precedente però le colpe erano di tutti nessuno escluso o forse escluso il sindaco in quest'ultimo caso i meriti nemmeno a dirlo il sindaco se li è attribuiti tutti per se. Abbiamo un buon 7° posto per tempo libero e cultura ma anche due poco invidiabili 82° per giustizia e sicurezza e pensare che si sono inventati un apposito assessorato , altro 82° posto per demografia e società , 58° per ambiente e servizi un quadro non proprio idilliaco.

Molto può e deve essere fatto , l'interminabile elenco di promesse di sindaco e giunta è ben lontano dall'essere realizzato o lo è stato in piccolissima parte, ci troviamo poi di fronte a casi come l'ex Garibaldi destinato a diventare casa della musica e la ristrutturazione del bastione Cavallerizza per i quali si preannunciano l'inizio dei lavori nel 2021 in prossimità della scadenza elettorale mossa che sa più di tentativo di​ raccogliere consenso che di buon governo per la Città Ai cittadini suggeriamo un giro perlustrativo​ per le aree più periferiche di Grosseto e le sue frazioni così da toccare con mano lo stato di incuria e abbandono in cui versano a partire da illuminazione pubblica spesso assente , stato di manto stradale e marciapiedi fatiscenti e spesso ricoperti da sporcizia ed erbe infestanti ,verde pubblico in stato di totale abbandono e decidere poi se sia il caso di provare a imprimere a Grosseto un vero cambio di rotta e tentare almeno in parte di restituire ai suoi abitanti servizi che ne hanno portato in alto il nome sulla scena nazionale e non solo come le politiche educative e le scuole comunali fiore all'occhiello per metodi di insegnamento. L'occasione di cambiamento sta avvicinandosi, la strada è tutta in salita ma non rimane altro che provarci . Se c'è una cosa che non ci spaventa sono le sfide soprattutto quelle più difficili", così termina la nota del Circolo Rifondazione Comunista Grosseto.