Verso le regionali. Sanità, Marrini replica al Pd: 'Stop a promesse evanescenti da chi ha distrutto il settore in Toscana'

Follonica: “Il Pd e i suoi candidati alle elezioni regionali sono come Penelope: quando si parla di sanità, Marras e compagnia bella fanno e disfanno la tela”.

Sandro Marrini, coordinatore provinciale di Forza Italia e candidato alle prossime elezioni regionali, replica in modo ironico al comunicato del Pd di Follonica in merito alle proposte in ambito sanitario fatte per il territorio della Città del Golfo e del comprensorio delle Colline Metallifere.

“Le promesse degli esponenti dem sono aria fritta e ritornano con disarmante, quanto spudorata, ciclicità a ridosso di ogni campagna elettorale – spiega Marrini -. Però è giunta l’ora di dire basta: i cittadini sono stufi di sentire le solite proposte che il Pd avrebbe dovuto già realizzare nel corso dei decenni in cui ha governato la Toscana. I candidati alle regionali gettano una cortina fumogena per far dimenticare gli errori compiuti fino ad ora in sanità: penso ai tagli dei posti letto; all’accorpamento della centrale del 118 di Grosseto con quella di Siena; alle assunzioni, rimaste però lettera morta, di medici, infermieri e OSS; agli attacchi per far chiudere la libera professione intramoenia; alle liste di attesa infinitamente lunghe che gravano sulla salute dei cittadini; alla strumentazione non adatta ai progressi della medicina o al fallimento dell’intensità di cura.

Questa è la sconcertante situazione creata dal Pd con il silenzio-assenso della Regione: non mi capacito del fatto che adesso i candidati alle Regionali promettono di risolvere quelle criticità che i loro compagni di partito hanno causato e di cui sono corresponsabili. Basti pensare al ruolo di capogruppo del Partito democratico in Regione di Leonardo Marras: il consigliere maremmano non ha mai speso una parola per proteggere la sanità maremmana.”.

“Se fossero onesti intellettualmente – sottolinea il coordinatore provinciale di Forza Italia -, gli esponenti del Partito democratico dovrebbero spiegare ai cittadini il motivo per cui hanno reso un disastro la sanità, le cause per le quali Grosseto e la Maremma sono state gettate nel baratro volontariamente e il perché adesso, loro stessi, si fregiano del ruolo di salvatori della patria”.

“Fra meno di due settimane si voterà per le elezioni regionali – termina Marrini – e i cittadini, che sono anche gli utenti di una sanità toscana sempre più allo sbando, sapranno ricordarsi di fronte all’urna di come il Partito democratico ha affossato questo settore. Forza Italia viene da anni di battaglie in tal senso e, una volta che Susanna Ceccardi sarà diventata presidente della Toscana, il nostro partito farà sì che la Maremma possa essere tutelata come si deve, anche in virtù delle eccellenze che può vantare in campo sanitario”.