Verso le regionali. Pd, Donatella Spadi: 'Vorrei valorizzare il brand Maremma'

Montieri: Un’altra giornata di incontri sabato scorso per Donatella Spadi che la mattina era a Campiano dove è stato presentato il progetto del nuovo polo industriale che interesserà l’intero sito dell’ex area mineraria. Erano presenti il sindaco di Montieri, Nicola Verruzzi, e il gruppo di imprenditori, tra i quali figura il panificio Montomoli di Boccheggiano, promotori dell’operazione industriale che ne hanno illustrato i contenuti.

Il polo industriale è composto da dieci aziende di vari settori; in collaborazione con istituti di ricerca e universitari è prevista la realizzazione di varie attività tra cui un hub per gli elicotteri per lo sviluppo di un turismo basato sugli elitaxi, la produzione di fertilizzanti biologici, il ciclo delle acque e delle dissalazioni, la sicurezza sui luoghi di lavoro, lo sviluppo dell’agroalimentare. “Un’importante opportunità che – secondo Donatella Spadi – andrà a creare nuova occupazione nella provincia grossetana”.

Campiano.jpgNel pomeriggio la candidata del Partito democratico alle prossime elezioni regionali è stata a Monterotondo Marittimo per un incontro pubblico insieme al segretario comunale del Pd Aibla Danushi per parlare delle possibilità di sviluppo del territorio e delle problematiche in sanità ed infrastrutture. “Per me fare politica significa ascoltare voi e rappresentarvi – ha detto Donatella Spadi ai cittadini presenti all’incontro –. Io vorrei essere la vostra voce in Regione. In generale vorrei aiutare la mia gente a migliorare in ciò che è possibile migliorare. Vorrei portare fuori da qui il brand Maremma”.

“Il 2020 – ha affermato ancora Donatella Spadi – è un anno del quale ci ricorderemo. Il Covid ha dimostrato che la sanità deve essere vicina alla popolazione. I medici di famiglia e gli infermieri di comunità devono prendersi carico delle famiglie, la sanità deve andare a casa delle persone. Il nostro territorio va arricchito e la tecnologia può aiutarci in tal senso. A Massa Marittima, per fare un esempio, abbiamo il teleconsulto con Siena.

Perché non farlo anche nei territori? La sanità significa qualità della vita. Ogni tanto noi grossetani ci sentiamo provinciali, ma dobbiamo smetterla di voler avere tutto sotto casa. E sulle infrastrutture – ha aggiunto la candidata del Partito democratico – dovremmo adoperarci per avere delle strade con un buon manto stradale, oltre che avere cura di ciò che si ha. In un territorio deve esserci lavoro, le piccole e medie imprese vanno salvaguardate e valorizzate. Possiamo inoltre spingere sul turismo, c’è ancora tanto da fare a questo proposito.

La Regione ha tanti progetti e piani, perché talvolta non arrivano sui territori e alla popolazione? Penso alla rigenerazione urbana, un’idea bellissima che mi piace tanto e al tempo stesso una questione fondamentale perché i giovani non devono abbandonare la loro terra ma devono viverla. E devono avere speranza nel loro futuro”.