Follonica verso il ballottaggio

La scuola al centro delle politiche locali: Benini lancia una proposta all’amministrazione e ai cittadini Follonica: “Dobbiamo progettare la ripartenza in sicurezza facendo tesoro di quanto imparato in questi mesi e consapevoli che l’istruzione non è solo apprendimento di nozioni, ma anche relazioni e socialità”, dice il candidato sindaco di Follonica per il centrosinistra.

La scuola e l’istruzione dovranno essere al centro anche delle politiche locali. È questa la convinzione di Andrea Benini, candidato sindaco di Follonica per il centrosinistra e delle forze di coalizione. “In questi mesi – spiega Andrea Benini – abbiamo scoperto criticità e potenzialità straordinarie della scuola, che ha saputo in breve tempo adattarsi per rispondere all’emergenza sanitaria in corso, ma adesso è tempo di mettersi al lavoro per progettare una ripartenza in sicurezza. E questo compito non può essere delegato solo al Governo nazionale o alle Regioni, ma deve diventare centrale anche per le amministrazioni locali, che dovranno riflettere sulla riorganizzazione degli spazi ma anche su forme alternative di gestione dell’attività didattica, magari sfruttando gli spazi verdi che abbiamo a disposizione nella nostra città”.

“La scuola – aggiunge Benini – non è solo acquisizione di competenze e nozioni, ma anche e soprattutto socialità. E anche se in molti casi la didattica a distanza e il grande impegno di dirigenti, insegnanti, alunni e famiglie ha permesso di sopperire all’impossibilità di incontrarsi in classe, dobbiamo puntare al ritorno a scuola per il prossimo autunno e farsi trovare pronti”. Benini sottolinea anche come questa situazione abbia permesso di “…imparare a gestire strumenti informatici, utilizzando le potenzialità del web e della tecnologia per socializzare, ma ci sono ancora tanti ostacoli da rimuovere, come la necessità di mettere in condizione tutti gli alunni di avere gli strumenti necessari, dai computer ai tablet, passando per la connessione”.

Per riprogettare una scuola “post Covid” è importante avere un quadro attuale delle risorse e dei servizi disponibili, in termini di spazi e strumenti, e su questa base raccogliere idee per la ripartenza in sicurezza.

L’Amministrazione comunale dovrà, quindi, mettersi al servizio di questo nuovo inizio in maniera non invasiva, in tutti i modi possibili. Ad esempio pensando – insieme alla scuola, in spirito di collaborazione – quali nuovi spazi dell’”educare” potrebbero essere messi in gioco, dalle Fonderie ai parchi ai giardini, alle spiagge, alle pinete, perché si può e si deve imparare ovunque.

“Per questo motivo lanciamo un appello all’Amministrazione comunale, per costituire dei tavoli di confronto, e un invito a tutti coloro che vorranno dare il proprio contributo per la preparazione di un progetto a utilizzare i miei canali social o scrivere a andreabeninifollonica@gmail.com”.