Donne Democratiche: ‘Campagna di ascolto, scuola di formazione politica al femminile’ 

Toscana2020: la Conferenza delle donne democratiche della Toscana invade i social e presenta il suo programma.

Firenze: Un 8 marzo diverso quello di quest’anno in cui l’emergenza coronavirus ha visto annullare momenti di incontro, confronto e approfondimento, senza però togliere la voce alla Conferenza delle donne democratiche della Toscana.

Proprio questa mattina, le bacheche delle democratiche toscane si sono riempite di videomessaggi accomunati tutti dalla ferma volontà di dare un contributo alla battaglia politica che la Regione ha davanti e che vedrà anche le donne dem in prima fila, per fare in modo che questa giornata rappresenti un valore tutto l’anno.

All’indomani dell’elezione a portavoce regionale di Tania Cintelli e dell’ufficializzazione degli organismi dirigenziali, la Conferenza delle donne democratiche della Toscana è già attiva con una serie di progettualità come il lancio nei prossimi mesi di una campagna di fundraising per la scuola di formazione politica al femminile oltre alla realizzazione di una campagna di ascolto a tappeto in ogni territorio. Ciò allo scopo di fornire anche un contributo fattivo al programma “Toscana2020” e all’elezione di Eugenio Giani a presidente della Regione, il quale ha già dimostrato la massima disponibilità.

Molte sono le questioni sulle quali le Democratiche vogliono discutere e confrontarsi, dal tema del lavoro femminile, spesso non tutelato e sfruttato, alla violenza di genere, al benessere e salute della donna a 360 gradi, all’importante sfida sulla conciliazione e condivisione della cura della famiglia, anche ripensando il ruolo dei servizi pubblici.

“Le democratiche hanno le idee chiare: il 50% della popolazione non può più continuare ad essere discriminato.”, ha dichiarato Tania Cintelli, portavoce regionale della Conferenza. “L’obiettivo della parità di genere in ogni campo, anche retributivo, è una questione morale prima che di giustizia sociale. Il divario tra uomo e donna è ancora oggi un pesante retaggio insostenibile, che mette ogni giorno di più in crisi il nostro sistema Paese.

La Toscana per questo  deve continuare ad essere un incubatore di progetti ed innovazioni legislative a favore di una sempre più piena e concreta uguaglianza, unico vero vaccino per  altri  “virus” dei nostri tempi, come razzismo, indifferenza e  violenza di genere. A tale scopo, le democratiche toscane daranno il proprio contributo alla stesura del programma elettorale per le prossime regionali e si metteranno a servizio di un ragionamento collettivo e sinergico che dovrà avere come faro la ferma volontà di una società sempre più sostenibile, accogliente e davvero democratica. Attenzione massima sul percorso formativo politico al femminile.

Questa progettualità è nella nostra opinione fondamentale per costruire una classe politica sempre più competente e competitiva. Lo sguardo delle democratiche toscane in queste giornate emergenziali - ha continuato Cintelli - va anche alle siriane e ai siriani vittime innocenti di una guerra ignobile. Alle sorelle siriane, ai loro bambini e a tutto il popolo in fuga dalla propria casa, la Conferenza delle donne democratiche della Toscana manda un abbraccio virtuale, nella speranza che presto anche dall’Europa possa arrivare una risposta umanitaria chiara.

Auguro a tutte le donne – conclude Cintelli - di trascorrere un sereno e consapevole 8 marzo, invitando tutte e tutti a partecipare, nel corso dell’anno, alle iniziative che saranno svolte dai territori in collaborazione con la Fondazione Nilde Iotti,  sul centenario dalla nascita di una delle nostre più significative Madri costituenti, Nilde Iotti, figura cruciale e fondamentale nell’emancipazione delle donne e simbolo ed esempio della buona e bella politica. È da lei e da tutte le donne che come lei si sono battute nel corso del secolo scorso per i diritti delle donne che noi abbiamo il dovere morale e politico di raccogliere il testimone per aprire una nuova stagione di traguardi e conquiste sociali, per una società più giusta, combattendo giorno dopo giorno per affermare la nostra forza e unicità, senza lasciare nessuna indietro.”