'Oggi parliamo di...': Papa Gregorio VII, un Papa Maremmano

Rubrica settimanale di approfondimento culturale, storico, educazione civica, scuola e attualità. di Simonetta Baccetti “La Maremma, questa terra: o mite terra, Maremma amara, terra di briganti, terra aspra, meravigliosa terra. La Maremma una terra che ha avuto presenze preistoriche, etrusche, romane fino ad arrivare al medioevo, dove si ha menzione della Maremma persino nella Divina Commedia.

La Maremma, terra, che ha dato i natali anche ad un Papa, Gregorio VII. E’ proprio in epoca altomedievale che in Maremma si fa strada la famiglia dei conti Aldobrandeschi, si presume di origine longobarda. L’importanza di questa famiglia è supportata dal fatto che erano padroni di circa 100 castelli, il tutto gli permetteva di avere il controllo di buona parte del territorio maremmano. Papa Gregorio VII nasce a Sovana all'inizio del XI secolo, si presume tra il 1015 e il 1020 e battezzato con il nome di Ildebrando, in un contesto storico come quello della "rinascita dell'anno Mille".

Sovana,_casa_natale_di_gregorio_VII.jpgIldebrando degli Aldobrandeschi viene inviato molto giovane a studiare a Roma presso l'Abbazia di Santa Maria sull'Aventino, dove iniziò la sua formazione ecclesiastica. Ildebrando di Sovana, il 22 aprile del 1073, viene eletto Papa con il nome di Gregorio VII, ispirandosi a Gregorio Magno, divenendo il 157° Papa della Chiesa Cattolica. 

La sua elezione fu fulminea, si narra che il giorno dopo la morte del suo predecessore Papa Alessandro II, fu subito eletto pontefice. Come Papa fu identificato come innovatore, a lui si deve il “Dictatus Papae”, dove veniva affermata la superiorità del papato su ogni autorità temporale, che lo portò ad aprire un conflitto con l'imperatore Enrico IV.

Famosa è la celebre “umiliazione di Canossa”, episodio del 1077. La storia ci racconta, che Enrico IV scomunicò il Papa, occupò Roma, e Gregorio VII fu costretto ad andare in esilio a Salerno, dove morì il 25 maggio del 1085. Inseguito fu dichiarato Santo, da Papa Paolo V.

Oggi a Sovana, nel magnifico centro storico del borgo maremmano, una lapide segnala la casa dove è nato Papa Gregorio VII. Non basterebbero pagine e pagine, per raccontare nei dettagli il suo  incredibile pontificato, dettato da profondi cambiamenti, azioni e responsabilità.

Questo breve racconto, fa un velocissimo excursus della sua storia. L’obiettivo era di parlare papa Gregorio VII, perché parafrasando “parole importanti” anche noi in Maremma “habemus Papam”.

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