‘La prossima settimana...’: Foibe, la verità mai totalmente accettata

di Raffaello Milani Oggi parliamo di un argomento serio che solo da pochi anni a questa parte è salito alla ribalta e ancora non del tutto somatizzato e acquisito dalla totalità degli italiani: Le foibe!

Se da un punto di vista puramente storico portano alla luce un atteggiamento molto simile a quello tenuto dai nazifascisti nei confronti di tutta la popolazione italiana e mondiale, per una buona parte di storici e negazionisti, che appartengono prevalentemente a una corrente politica ben distinta, sono la negazione pure semplice di fatti realmente accaduti. Mi vengono alla mente le parole di Napolitano un presidente della Repubblica che nella sua storia politica non è stato assolutamente vicino alla destra ma che ha imposto, tra molte virgolette, questo evento storico con il riconoscimento del giorno del ricordo dei martiri delle foibe a tutto il popolo italiano, solo allora una parte del mondo politico ha ammesso che qualcosa forse c'era stato questo mi fa veramente rabbrividire.

foibe grosseto 1.jpgIo personalmente ho avuto la fortuna di visitare ciò che era stato commesso da quello scellerato del capo dei nazisti che non oso neanche non nominare, il campo di sterminio di Mauthausen, ma al tempo stesso ho voluto vedere quello che aveva commesso la controparte visitando la foiba di Basovizza e sentire qualche “pseudo-storico” locale che si “spertica” nel dire che l'unica verità esistente ed ammessa è quella professata da una sola parte, mentre ciò che viene riportato da coloro che hanno vissuto sulla propria pelle e soprattutto sulla pelle dei propri cari quanto è successo in quel periodo di fine Guerra Mondiale da parte di partigiani comunisti titini e non solo. Perché, è bene sottolineare questo elemento preponderante, che non verrà mai accettato da nessuna delle correnti della sinistra che albergano nelle nell'animo degli italiani, venire considerata essenzialmente una visione di parte non una visione avulsa da ogni contenuto politico. Basti vedere le reazioni che ci sono state nei confronti di film come "Rosso Istria", o altri che avevano come argomento il riconoscimento della colpevolezza dei partigiani italiani riguardo i misfatti commessi in combutta con quelli Titini per capire quanto siamo ancora lontani dalla effettiva presa di coscienza del problema. Sì ci sono state levate di scudi di facciata da parte della politica sinistra locale nei confronti di chi contesta l'esistenza di questa disgrazia umana, ma è solo una goccia in un vaso che vorrebbe realmente negata questa macchia indelebile e per risposta riporta sempre ciò che era stato fatto da parte di chi era al potere in quel periodo, il ventennio fascista, giustificando perfino tali scempi come "tanto fatto tanto reso" e questo francamente, per chi poi professa di non volere vedere morti di serie A e di serie B, fa venire veramente lo sconforto.

foibe grosseto.JPGQui da noi in Maremma, ma non solo, anche in tutta Italia, sentir parlare ad esempio dell'esodo dei giuliano-dalmati dall'Istria voluto da Tito e dal potere jugoslavo è un'altra macchia che sarà difficile da cancellare e ancora oggi nei meandri più oscuri della sinistra italiana, benché rimanga una macchia indelebile, ha sempre i bordi e gli aloni molto sbiaditi. Il brutto di tutto questo è che non si riesce proprio a capire che è finito il momento di distinguere una cosa da un'altra. In guerra è vero, gli scempi sono tutti ampi e tutti intollerabili, ma ancora più intollerabili sono quelli che avvengono dopo finita la guerra. Quelli che vanno sotto il nome di pura e semplice vendetta e la vendetta perpetrata ai danni di chi veniva gettato solo per presunta appartenenza, all'interno di quelle voragini carsiche sparando al primo della fila e facendo così cadere tutti dietro gli altri. Oggi, viene nuovamente perpetrata da coloro che assumendosi il titolo di unici depositari della verità su qualsiasi cosa sia accaduta negli anni passati in Italia vogliono zittire con le loro giustificazioni coloro che in realtà sanno bene e tangibilmente cos'è accaduto.

Rivedere le famose immagini in cui vengono tirati su i corpi straziati di uomini, donne, bambini e sentir dire "eh sì ma non erano mica solo italiani c'erano anche slavi, ecc. ...". Forse ci siamo persi una cosa importante: quelle persone erano tutti esseri umani, contrari o presunti tali a un certo tipo di regime. Questo, purtroppo, ancora in Italia non è ammesso, e a mio modo di vedere ancora per molto tempo ancora non lo sarà. E questa è proprio la cosa più brutta è abnorme che possa essere di reale comprensione.

Cfoibe comune grosseto targa.jpgosa succederà la prossima settimana

Questa cosa quest'anno è passata con celebrazioni ricorrenze polemiche contro polemiche accuse contro accuse e lo sarà negli anni a venire. Questo perché purtroppo il popolo italiano ha insito un certo grado di superiorità gli uni nei confronti degli altri si parla di ciò che accade negli altri Stati dove si notano i soprusi sulle minoranze ma poi quando ciò accade all'interno della nostra nazione si fanno dei voli pindarici per, in qualche modo, giustificare tale atteggiamento che alla fine della fiera è sempre lo stesso io ho ragione tu no.

L'Italia a mio modo di vedere a una storia come nazione molto giovane come nazione unita parlo, non ha e non avrà mai una grande storia di nazione come la possono avere la Francia, la Germania, l'Inghilterra, l'America e anche la Spagna stessa e per questo paga quello scotto di non essere unita perché parliamoci chiaro gli italiani fondamentalmente non sono uniti nei problemi che contano, lo sono solo ed unicamente o quando c'è la nazionale o quando succedono delle calamita lì sì forse, ma è da vedere, si vede un certo tipo di unione. L'unione vera tra le varie entità che esistono in Italia non ci sarà mai purtroppo, a mio avviso, mai perché ognuno professa sempre e soltanto la propria superiorità o conoscenza o pertinenza sul problema Maggiore rispetto agli altri e se non si riesce a cambiare questo modo di vedere le cose a mio avviso l'Italia e rimarrà sempre giovane e sbarazzina purtroppo …