Confartigianato Grosseto: 'Alle Amministrazioni chiediamo controllo capillare del territorio per dare sicurezza ai nostri imprenditori'

Proficua la vista fatta al Comune di Scarlino

Scarlino: “Vogliamo essere al fianco della nostra aziende associate a 360 gradi, per questo abbiamo deciso di attivarci direttamente presso le Amministrazioni comunali per affrontare la preoccupante piaga dell’aumento dei furti ai danni dei nostri imprenditori” .

Sono le parole di Mauro Ciani segretario di Confartigianato Grosseto a margine dell’incontro con la sindaca di Scarlino Francesca Travison per capire come tutelare le imprese del territorio.

“Essere vittime dei ladri è sempre un fatto terribile, essere derubati in questo difficilissimo momento diventa una tragedia nella tragedia- aggiunge Ciani - Come Confartigianato abbiamo sentito il dovere di attivarci direttamente con le Autorità locali e in questa occasione lo abbiamo fatto con il comune di Scarlino. Ad accompagnarci due importanti imprese nostre socie: Nautica Follonichese e Idraulica Vignali Impianti.

Abbiamo avuto un incontro molto importante e costruttivo con la Sindaca – spiega -alla quale abbiamo chiesto un impegno per garantire, per quanto compete al Comune, un controllo capillare del territorio al fine di dare sicurezza ai nostri imprenditori soprattutto in un difficile momento come quello che stiamo vivendo. Contestualmente ci siamo resi disponibili a dare il nostro contributo per aiutare a contrastare un fenomeno che, negli ultimi mesi, è in costante aumento.

Aumentare la percezione della sicurezza oggi, più che mai, è fondamentale per chi lavora. Per questo ringraziamo, fin da ora, l’Amministrazione di Scarlino che ha recepito le nostre richieste e per averci assicurato che il problema è seguito con grande attenzione. Grazie alla disponibilità espressa riteniamo che l’incontro sia stato di grande valore per tutti e siamo certi – ha concluso il segretario - che la vicinanza alle imprese, agli imprenditori e ai dipendenti espressa dalla Sindaca possa a breve trasformarsi in strumenti concreti atti a stroncare questo deplorevole fenomeno”.