ANCE Grosseto: 'Gli effetti della pandemia cominciano ad evidenziare le ripercussioni sull'attività delle imprese edilizie'

Grosseto: "La situazione di emergenza sanitaria - dice il Direttore di ANCE Grosseto Mauro Carri - pone all’attenzione il rapporto tra Pubblica Amministrazione   e   le   imprese   del   settore   delle   costruzioni   che   hanno quotidiane relazioni per la loro attività autorizzativa con gli uffici pubblici. Le  limitazioni imposte  alle  attività  amministrative  al fine  del contenimento  della pandemia,  stanno provocando  evidenti  ripercussioni  sulla  prosecuzione  delle attività  delle  imprese  del  nostro  settore,  dei  professionisti,  della  filiera  delle costruzioni, con differenti gradazioni ed intensità.

La situazione legata alla diffusione dello smart working, meglio sarebbe parlare di home working, del distanziamento interpersonale ed alla difficoltà di accesso ad  alcun  uffici,  permane  oramai  da  molti  mesi,  così  come  permangono  le ripercussioni sulla capacità produttiva delle nostre imprese.I problemi che più frequentemente sono stati segnalati all’Associazione sono relativi sia a pratiche semplici (come occupazione di suolo pubblico, certificati di destinazione  urbanistica,  documentazione  storica  degli  immobili),  sia  pratiche complesse   (quali,   ad   esempio,   i   titoli   abilitativi   edilizi).  

Ulteriori   casi   li riscontriamo nel settore ambientale, ovvero per le autorizzazioni paesaggistiche ed il funzionamento dello strumento della conferenza dei servizi.L’operatività  degli  uffici  della  Pubblica  amministrazione  rappresenta  una necessità per il settore delle costruzioni esulla sua capacità produttiva.Per questo motivo l’ANCE Grosseto ritiene indispensabile l’attivazione di misure di  carattere  organizzativo –semplici  ma  straordinarie –qualiil  miglioramento dell’apertura  programmata  degli  uffici  pubblici edell’invio  elettronico  della documentazione,  incrementare  la  tipologia  di  pratiche  che  possono  essere svolte  da  remoto,  il  ricorso  a  video  conferenze  con  cui  sia  possibile  non  solo interloquire con i funzionari ma anche illustrare ed eventualmente modificare on line documenti ed elaborati  tecnici. In  assenza  di  queste  misure  l’attività  del  settore  delle  costruzioni  subirà  un rallentamento, anche  in  relazione  all’attuazione  di  alcuni  provvedimenti  di grande  portata,  quali i bonus  edilizia  ed il Superbonus  al  100%  o  gli  interventi legati ad emergenze.

L’ANCE  Grosseto - conclude il Direttore - richiede un’estensione  a  termine  dell’istituto  del  silenzio assenso ad atti che oggi ne sono esclusi garantendo il beneficiario del diritto. Le difficoltà del momento richiedono un intervento non più rinviabile".