Confartigianato, Tassisti: 'Necessario combattere il fenomeno dell'abusivismo'

Mauro Ciani: "L ’Amministrazione ha accolto alcune delle nostre richieste fatte a favore dei tassisti. Chiediamo ora uno sforzo per stroncare il fenomeno dell’abusivismo. Un grazie all’Amministrazione comunale di Grosseto che in un momento difficile come quello che stiamo vivendo ha accolto alcune delle nostre richieste”. Ettore Biadi, presidente del Co.Ta.G. consorzio Taxi Grosseto e socio di Confartigianato Imprese rivolge un plauso al Comune per la sensibilità dimostrata verso il comparto dei tassisti.

Grosseto: “Già nello scorso anno avevamo sottoposto le nostre difficoltà all’Amministrazione e avevamo ottenuto anche importanti risposte come quella delle licenze di esercizio con valenza illimitata e sottoposta a controlli periodici entro il 31 dicembre di ogni quinquennio; la regolamentazione delle autovetture di scorta o sostitutive; lo snellimento delle procedure e una regolamentazione più completa del settore.

Oggi, con soddisfazione, prendiamo atto che sono state attuate altre due nostre richieste: l’aggiornamento del tariffario e la possibilità che anche i taxi possono transitare nelle corsie preferenziali come tutti gli altri mezzi pubblici. Quella dei tassisti è una categoria che soffre a causa dello stop di molte attività, dell’isolamento imposto dal Governo e del calo dai flussi turistici. Eppure – aggiunge Biadi - proprio in questo momento le nostre vetture e la sicurezza che da sempre garantiamo ai passeggieri potrebbe essere un validissimo aiuto in termini di prevenzione contro ogni forma di contagio.

“Confartigianato ha più volte ricordato il ruolo fondamentale che i tassisti hanno anche in una città relativamente piccola come Grosseto” interviene Mauro Ciani segretario di Confartigianato- sono un modo intelligente per ridurre il traffico e dunque l’inquinamento, sono sempre a disposizione e possono portare il viaggiatore dove ad altri mezzi non è consentito arrivare. Inoltre, in questi mesi di emergenza sanitaria, i nostri tassisti si sono offerti di consegnare cibo e medicinali e hanno messo a disposizione le loro vetture per contrastare gli assembramenti nei mezzi pubblici. A questo punto, pur riconoscendo l’importanza dei provvedimenti adottati dalla nostra Amministrazione, chiediamo uno sforzo in più e questa volta per stroncare il deplorevole fenomeno dell’abusivismo.

Una pratica scorretta- conclude Ciani – dannosa e potenzialmente anche pericolosa, perché viene effettuata senza alcun controllo, con vetture spesso non a norma e non escludiamo che venga fatta senza rispettare le norme anti Covid. Per questo chiediamo che le autorità locali vogliano ascoltare le richieste dei nostri tassisti e debellare questa deplorevole piaga dannosissima per chi lavora ma anche per i clienti”