Pastorelli: 'Prezzi non più sostenibili aziende e famiglie messe in ginocchio'

Grosseto: Il problema degli agricoltori e degli allevatori settori che durante il Covid 19 hanno messo continuamente a repentaglio la loro vita, per farsi che gli Italiani continuassero ad avere sulla tavola le prime necessità.

"Cosa hanno ricevuto in cambio?" - si chiede Mirella Pastorelli. "Tagliati fuori dal DPCM quindi non possono avvalersi di quei pochi vantaggi concessi a coloro che sono rimasti chiusi a partire dal 4 Marzo . Aziende che non riescono più ad andare avanti, dichiarano imminenti chiusure".
"Dinanzi a questo scenario cosa fanno i nostri politici? Slogan “Acquistate i prodotti Made in italy” senza curasi minimamente di controllare cosa sta succedendo sul mercato. Una forbice che si sta sempre più allargando tra il prezzo del produttore e del distributore".

"Una differenza che sta mettendo in ginocchio le aziende che non riescono più ad andare avanti e le famiglie italiane che non si possono più permettere di acquistare prodotti italiani visti i rincari degli ultimi giorni. Alla luce di un problema che è sotto gli occhi di tutti, la politica risolva immediatamente tale problema se ha a cuore la produzione delle eccellenze con marchio Made in Italy, affinché i produttori siano pagati equamente e la distribuzione non speculi sugli acquirenti, perché se ciò non sarà fatto le famiglie, anche se con grande dispiacere, saranno costrette ad acquistare prodotti che sul mercato hanno prezzi più accessibili, rinunciando alle nostre prelibatezze, danneggiando così i produttori italiani".

La Pastorelli conclude: "La ministra Bellanova invece di piangere, risolva questo problema che attanaglia l’agricoltura e la pastorizia fiori all’occhiello della nostra economia".