Gli alberghi stagionali: ‘Cosa fare in questi mesi?’

Il General Manager Carlo Castelli parla di Riva del Sole Resort&SPA di Castiglione della Pescaia

Castiglione della Pescaia: Riva del Sole Resort & Spa, di origine svedese, quest’anno avrebbe dovuto festeggiare i suoi 60 anni. Il Resort ha sempre avuto  forte rispetto per l’ambiente circostante, proprio della cultura nordica, si è sempre fuso con i valori tipici della grande tradizione toscana, come il calore e l'eccellente ospitalità.  

Oggi la struttura, si sta preparando alla riapertura e, nel frattempo pone in essere varie azioni che ci spiega Carlo Castelli, General Manager di Riva del Sole e Console Onorario svedese per Grosseto e Provincia, “vedo per il  comparto alberghiero in Italia un anno terribile con notevoli perdite economiche, oltre alla perdita di numerosi posti di lavoro in aggiunta al know how degli stessi lavoratori.

Riva del Sole Resort_amp_Spa.jpgGli Hotel business risentiranno fortemente delle cancellazioni di Fiere, congressi e meeting, anche gli alberghi in località di montagna avranno un riflesso negativo per la stagione invernale 2020/2021 in quanto bisognerà tener conto del cliente che non avrà fondi per andare in vacanza. Mentre per alcune realtà stagionali estive, in molti decideranno di non aprire per la prossima estate, quelle che decideranno di aprire avranno unicamente il mercato italiano su cui contare. Per il discorso degli hotel nelle città d’arte dovranno unicamente puntare sul mercato italiano ma avranno certamente un calo verticale”

 “Stiamo adottando delle strategie – afferma Carlo Castelli – come la restituzione della caparra per dimostrare fedeltà e serietà verso il cliente, nonché abbiamo implementato la politica del “voucher” ovvero se il cliente stesso decide di lasciare la caparra data può usufruire del voucher per tutta la stagione 2020 oltre alla 2021 con uno sconto del 5% sul suo soggiorno. Inoltre, stiamo portando avanti una campagna social soft in questo periodo e man mano sarà più aggressiva con l’avvicinarsi della stagione estiva ma unicamente verso il mercato italiano.  Mentre con i clienti fidelizzati abbiamo un canale aperto e costante di comunicazione tramite e-mail personalizzate, li teniamo aggiornati su tutto”.

Lo staff di Riva sta rispondendo molto bene e con grande responsabilità grazie allo  smart working vengono portate avanti le diverse attività e si ritiene importante avere un rapporto aperto e amicale dando massima fiducia.  

Circa la strategia tariffaria? “Le tariffe non verranno cambiate e saranno uguali all’anno precedente –  conclude Castelli. Siamo costretti a congelare molte spese nel 2020-2021 tra cui per il personale stagionale,  per il personale dipendente utilizziamo il Fondo Integrativo Salariale (FIS)”