Vino: da San Quirico d’Orcia a Las Vegas, Il Leccio d’Oro premia i virtuosi del Brunello in Italia e nel mondo

Montalcino: Da San Quirico d’Orcia (SI) a Bologna, passando da Las Vegas fino a Singapore: anche quest’anno il Leccio d’Oro, il riconoscimento assegnato oggi a Benvenuto Brunello, viaggia e premia ristoranti ed enoteche italiane e oltreoceano.

Sul podio quattro vincitori: Adler Spa Thermae Resort (San Quirico d’Orcia), Enoteca Italiana di Bologna, Ferraro’s di Las Vegas e Praelum a Singapore, ai quali è stata assegnata la targa celebrativa nel corso della ventottesima edizione dell’evento organizzato dal Consorzio del vino Brunello di Montalcino.
Con oltre cento referenze di Brunello, Ferraro’s di Las Vegas si aggiudica il premio per la categoria ristorante estero, eguagliato ad Oriente dall’enoteca Praelum di Singapore che entra così nel palmares del Leccio d’Oro.

Nel Belpaese invece primeggiano l’Enoteca Italiana, storico locale bolognese e il ristorante Adler Spa Thermae Resort (San Quirico D’Orcia – SI), che nella sua cantina in travertino custodisce un’ampia selezione di Brunello.

Premiato anche Ilio Raffaelli, sindaco di Montalcino dal 1960 al 1980, insignito dello speciale Leccio d’Oro per la sua attività di promozione del turismo, valorizzazione del vino locale e diffusione della cultura del Brunello. Novità assoluta del 2020 è la targa “Rosso di Montalcino” che la giuria ha conferito a Signorvino, insegna particolarmente fornita dei vini della denominazione.