Il Museo Archeologico Falchi di Vetulonia protagonista a Tourisma 2021

Elena Nappi: «A tourismA, nell’anno 2021, con il MuVet, Etruschi e musica».Castiglione della Pescaia: È sulle note degli strumenti musicali che accompagnavano i momenti più importanti della vita e della morte dei nostri antenati Etruschi,

che prende l’avvio la nuova edizione del Salone di archeologia e turismo organizzato dalla rivista Archeologia Viva, destinata per il settimo anno consecutivo ad affollare, fra oggi, venerdì 17 e domenica 19 dicembre, le aule del Palazzo dei Congressi di Firenze.

Napppi Tourisma taglio del nastro..jpg«Questo progetto – afferma con orgoglio la sindaca Elena Nappi - nato in seno alle rete dei Musei di Maremma, con il sostegno della Regione Toscana, è cresciuto nel Comune di Castiglione della Pescaia all’ombra del piccolo museo civico archeologico di Vetulonia e, presentato nel 2015 nel Salone fiorentino dei Cinquecento, ritorna oggi a tourismA per raccontare le sue novità e gli straordinari risultati raggiunti negli ultimi anni. Un progetto senza uguali, scelto anche da Alberto Angela per la sua ultima puntata di Ulisse dedicata agli Etruschi, che da una prima pubblicazione ha dato poi vita a un documentario vincitore di due primi premi internazionali, quindi ad una web app di avanguardia per il museo di Vetulonia, e intende trasformarsi ancora una volta in un’idea più grande, aperta anche alla partecipazione degli studenti delle scuole di ogni ordine e grado».

«Definita dal presidente della Regione Toscana Eugenio Giani “la principale manifestazione di disseminazione della cultura a livello internazionale nata sul suolo territorio toscano” – continua la sindaca Nappi, che segue anche le politiche culturali del Comune costiero – tourismA offre il palcoscenico privilegiato  sul quale il passato, con la sua eredità culturale, si incontra con il presente, guarda al futuro e giunge così a rappresentare un appuntamento ineludibile, un’occasione imprescindibile e un’opportunità fondamentale anche per il nostro territorio, dove risulta necessario inserire il MuVet fra i principali protagonisti».

«Il Falchi guarda lontano – aggiunge il direttore scientifico del museo Simona Rafanelli – e a partire dal suo stand, che ospita la nuova vetrina olografica, realizzata grazie al contributo della Fondazione CR Firenze e dedicata alla riproduzione dell’immagine-logo del museo, quella del guerriero Auvele Feluske campeggiante sul segnacolo funerario in pietra di una delle principali tombe etrusche di Vetulonia, moltiplica i suoi appelli culturali attraverso i tanti momenti che lo vedono di volta in volta partecipante, latore di messaggi e progetti diversi declinati per tutte le molteplici categorie del suo pubblico, e soprattutto organizzatore, come le due tavole rotonde “Vetulonia e le altre …città etrusche dei due mari“ e “Taras e Vatl. Città di mare e antichi porti del Mediterraneo“, in collaborazione con la direzione scientifica dei Musei di Sant’Arcangelo di Romagna e del  MArTA, Museo Archeologico Nazionale di Taranto ».

«Gli ospiti d’onore di tourismA – sottolinea Elena Nappi – saranno ancora una volta gli Etruschi e quindi Vetulonia, con il suo immenso patrimonio culturale, le vestigia della sua città antica e le sue necropoli, deve essere necessariamente uno dei protagonisti dell’evento».

«Prendere parte  – conclude la sindaca Elena Nappi –, per volontà unanime della Giunta comunale, ad un evento culturale di così elevato prestigio, capace di esaltare e di promuovere il patrimonio archeologico italiano e il turismo culturale in costante crescita, oltre a costituire un importante investimento in termini di promozione del nostro museo e dell’intero territorio comunale, ci permette una volta di più di rappresentare la Maremma, una terra ricca di risorse archeologiche, artistiche e paesaggistiche, in buona parte ancora da scoprire».