Grandi nomi nella stagione del Teatro Ciro Pinsuti di Sinalunga

Una ricca programmazione che mette insieme teatro di prosa, musica, danza, teatro ragazzi e corsi di teatro: si comincia l’11 dicembre 2021 con il primo dei 16 spettacoli che accompagneranno il pubblico sinalunghese fino alla primavera 2022

Sinalunga: Tutto pronto al teatro Comunale Ciro Pinsuti di Sinalunga per la Stagione 2021/22. È stata infatti presentata ufficialmente la programmazione di spettacoli che animerà il teatro in Via San Martino a Sinalunga, fino alla prossima primavera. Una stagione ricchissima di spettacoli, autonoma, indipendente, smarcata dalle grandi reti regionali e nazionali, che si articola in tre rassegne: una stagione prosa, una stagione di teatro ragazzi e una serie di appuntamenti fuori abbonamento a cura delle associazioni, delle scuole e delle compagnie di Sinalunga.

teatro sinalunga 1.jpgSi comincia sabato 11 dicembre 2021 con “La Coppa del Santo” della compagnia pistoiese degli Omini: una “gara” tra Martiri e Vergini, Santi di Strada e Santi d’Aria, Crocifissi e Madonne che si sfideranno, con il coinvolgimento del pubblico, per conquistare la “Coppa del Santo”. La stagione di prosa continua poi il 18 dicembre 2021 con “It’s Just a Game” del Teatro Metropopolare, per la regia di Livia Gionfrida: sul palco Robert Da Ponte farà immergere il pubblico in una profonda riflessione sul sistema capitalistico contemporaneo e sul ruolo che il denaro ha nella nostra società e nelle nostre vite.

Il 28 Dicembre è la volta del Teatro Studio Krypton con uno spettacolo dedicato alla figura di Filippo Brunelleschi intitolato “Nella Divina Proporzione”, per la regia di Giancarlo di Giovine e con le musiche di Gianni Maroccolo. In scena Roberto Visconti interpreta l’architetto del rinascimento inventore della prospettiva a unico punto di fuga e autore della cupola del Duomo di Firenze. La scenografia digitale guiderà lo spettatore in un viaggio visionario nelle meraviglie brunelleschiane, unendo il teatro alle nuove tecnologie.

Subito dopo le feste, il 7 gennaio 2022, Valentina Lodovini sarà protagonista di “Tutta casa letto e chiesa”: un classico scritto da Franca Rame e Dario Fo che Sandro Marbellini ha allestito e ambientato ai giorni nostri. È uno spettacolo sulla condizione femminile, in particolare sulle servitù sessuali della donna. Si riderà molto, ma con un filo di amarezza. Il 18 gennaio il pubblico del Ciro Pinsuti avrà l’occasione di assistere a “Smarrimento”, uno spettacolo che segna l’incontro artistico di due talenti premiati: Lucia Calamaro, drammaturga e regista italiana contemporanea e Lucia Mascino, attrice poliedrica e sui generis, la cui carriera spazia dal teatro alla televisione, al cinema.

Si continua poi il 3 Febbraio con lo spettacolo di Stefano Massini “Cosa Nostra spiegata ai bambini”, con Ottavia Piccolo e le musiche di Enrico Fink, eseguite dal vivo dall’Orchestra multietnica di Arezzo. La regia dello spettacolo è di Sandra Magnini, che dà vita a un teatro necessario, in cui il racconto dell’etica passa attraverso le parole e le azioni di coloro che spesso non hanno voce.

Il 12 Febbraio si torna ad approfondire la storia dell’arte con “Frida” della Lyric Dance Company. Un ritratto danzato dell’artista messicana con le coreografie di Alberto Canestro e la musica di Enrico Fabio Cortese. Un susseguirsi di quadri danzati ci trasporta nel suo mondo dai colori accesi, ne ricrea le suggestioni, la sua forza visionaria, ma anche la sua fragilità. La cultura messicana, evidenziata anche nei costumi curati dallo stesso Alberto Canestro e Barbara Loli, contribuisce a raccontare quelli che sono stati gli elementi di ispirazione per la pittrice.

Il 24 Febbraio è la volta di Ciro Masella che porta in scena, assieme a Olmo de Martino, il suo “Il Funambolo della luce”, una spettacolo sulla vita e gli esperimenti di Nikola Tesla, uno degli inventori più importanti della storia, responsabile dell’impostazione generale del nostro sistema elettrico con l’invenzione della corrente alternata. Oltre alla prosa, sul palco la danza di Isabella Giustina e i Visual a cura di LindoraFilm. Il trasformismo la farà da padrone nella serata di sabato 12 Marzo 2022, quando Alessandro Riccio e Gaia Nanni porteranno a Sinalunga lo spettacolo “La meccanica dell’Amore”: Uno spettacolo dove due mondi diversi si incontrano e si scontrano: la testardaggine dell’anzianità e la mancanza di elasticità di un robot. Tecnologia e solitudine. Un piccolo mondo nel quale si cela il dramma dell’abbandono e del tempo che passa, e nel quale si alternano delicatezza e comicità.

Attraverso la figura di uno dei ciclisti italiani più importanti, il 19 Marzo 2022 il pubblico si immergerà nella storia dell’Italia del ‘900, con “Bartali - prima tappa”, uno spettacolo da un’idea di Paola Bigatto e Lisa Capaccioli, con Francesco Dendi. Ci racconta la storia di Bartali, grande corridore con un immenso senso di umanità, e della DELASEM, una rete, che attraverso l’operato clandestino di volontari, partigiani, civili, ha aiutato ebrei italiani in uno dei momenti più difficili per l’umanità.

Il 30 Marzo 2022 sale sul palco sinalunghese Chiara Francini, accompagnata da Andrea Argentieri, per lo spettacolo “L’Amore segreto di Ofelia” di Steven Berkoff. La regia è affidata a Luigi De Angelis e la drammaturgia a Chiara Lagni. Attraverso la forma di uno scambio epistolare fra Amleto ed Ofelia, il testo di Berkoff esplora i meandri della relazione fra i due personaggi. Berkoff riesce a catturare il ritmo dei dialoghi di Shakespeare, dando vita a uno spettacolo che unisce forme e stili esteticamente diversi, grazie ad un linguaggio carnale temperato con tenerezza e ironia.

La stagione di prosa si conclude il 2 aprile 2022 con “Ubu re Ubu chi?”, di Simone Martini della compagnia KanterStrasse, che rielabora il classico “Ubu Re” di Alfred Jarry. Daniele Bonaiuti, Alessio Martinoli e Simone Martini interpretano una rielaborazione del celebre testo di Alfred Jarry, scrittore, poeta e drammaturgo francese inventore della Patafisica. La pièce segue le avventure di Padre Ubu, officiale di fiducia di Venceslao Re di Polonia, e di Madre Ubu, sua moglie. Ubu Re parla di potere, di ricchezza, e dell’ingordigia che porta a consumare e a consumarsi. I due protagonisti, maschere dell’infinita commedia del potere e della sua gestione.

Per quanto riguarda la rassegna di Teatro Ragazzi, sono quattro gli spettacoli dedicati ai più piccoli, che avranno luogo la domenica pomeriggio, a partire dalle 17. Il 19 Dicembre 2021 il teatro metropopolare di Livia Gionfrida e Giulia Aiazzi portano in scena “La Regina della Neve”, Lo spettacolo è il riadattamento dalla fiaba di Hans Christian Andersen che narra il viaggio di Gerda alla ricerca dell’amico Kai, rapito e trasportato dalla Regina della Neve nel suo regno privo di emozioni. Si prosegue poi il 23 gennaio con lo spettacolo musicale per bambini liberamente tratto dall’opera di Jean De Brunhoff “Babar” per la regia di Maria Claudia Massari, in cui le musiche di Francis Poulenc sono eseguite dal vivo da Silvia Belfiore. Lo spettacolo è una vera e propria operina musicale dedicata ai bambini, che avranno così l’occasione di ascoltare un concerto di musica classica dal vivo mentre seguono la storia del loro elefantino preferito.
Il 6 febbraio è la volta di “Gino il Re” di e con Francesco Dendi ed Edoardo Nardin. Lo spettacolo narra la storia del povero Re Gino, rimasto l’unico abitante del suo regno, che deve imparare a far tutto da solo. Lo vedremo indossare i panni del guerriero, del ballerino, dell’astronomo e addirittura della regina. I linguaggi artistici, il teatro di parola e le illustrazioni accompagnano gli spettatori alla scoperta del bizzarro mondo di Re Gino. La stagione ragazzi si conclude il 3 aprile 2022 con “Amletino” con Roberto Caccavo, Alessio Martinoli e Simone Martini. Un “seguito” della tragedia shakespeariana di Amleto, che si snoda all’interno di uno spazio bianco, dove tre attori, interagiscono con dei moduli scenografici come se fossero mattoncini giocattolo Lego, con cui costruiscono via via le scene dove la tragedia ha luogo.

Ritornano anche i corsi di teatro a cura di Maria Claudia Massari, suddivisi in tre gruppi: uno dai 6 ai 12 anni, che si svolgerà di martedì, dalle 18:30 alle 20, uno dai 13 ai 18 anni, che si svolgerà il martedì dalle 20 alle 22, e un corso per adulti, programmato per ogni mercoledì dalle 21:00.

Prevista anche una rassegna di spettacoli fuori abbonamento a cura delle associazioni e delle compagnie teatrali di Sinalunga, in collaborazione con le scuole: saranno presenti la Filodrammatica di Sinalunga con “Miseria e Nobiltà”, il Coro Ensemble Flos Vocalis con lo spettacolo tributo a Lucio Dalla “DALLA Luna alle Stelle”, l’associazione Astrolabio con “Equilibrio Capovolto” e la compagnia teatrale Il Bucchero con “Missione da i’ Paradiso”.

Dal 2 Dicembre è aperta la campagna abbonamenti per la quale saranno applicati sconti a under 25, over 65 e soci Coop. Informazioni sui prezzi e le modalità di acquisto sono presenti sul sito www.teatropinsuti.it o possono essere richieste all’indirizzo teatropinsuti@fonderiacultart.it o al numero 0574603376. Gli abbonamenti possono essere acquistati online sul circuito www.ticketone.it o presso il botteghino del teatro in Via San Martino 17 fino al 10 Dicembre, dalle 16 alle 19.