Ad Artemare Club 'Balene salvateci!' il libro vincitore del Premio Marincovich

Monte Argentario: Sa sabato 9 ottobre nella sede di Artemare Club sarà esposto il libro "Balene salvateci!" di Maddalena Jahoda edito da Mursia, 1° classificato nella sezione saggistica della 12 edizione del Premio letterario/giornalistico Carlo Marincovich a cui ha partecipato l’Associazione di Porto Santo Stefano.

I grandi cetacei hanno un ruolo ben più importante di quanto pensassimo e potrebbero aiutarci addirittura a rimediare ai danni che stiamo causando all'ambiente, i cetacei possono essere i nostri migliori alleati, oggi è fondamentale e per motivi completamente nuovi secondo le ricerche più recenti, salvare le balene perché loro salvino noi come racconta nel suo libro Maddalena Jahoda, che da decenni si impegna per la tutela degli animali e dell'ambiente. La sua divulgazione scientifica, appassionata ma rigorosa, si alterna allo storytelling con protagonisti i cetacei, in un intrigante cambio di prospettiva che, ogni tanto, fa parlare direttamente anche le balene.

Maddalena Jahoda, biologa e giornalista, si occupa da oltre trent'anni di ricerca e divulgazione sui cetacei del Mediterraneo e del mondo. Ha iniziato la sua carriera lavorando per mensili di natura e documentari naturalistici e ha fatto parte, fin dalla fondazione, dell'Istituto Tethys per la ricerca e la tutela dei mammiferi marini del Mediterraneo, per cui attualmente è responsabile della divulgazione. Si è occupata di ricerca sul comportamento e sugli habitat di alimentazione delle balenottere comuni nel mar Ligure. È autrice di lavori scientifici e libri divulgativi, tra cui Le mie balene. I cetacei del Mediterraneo visti da vicino, edito da Mursia nel 2007.


Artemare Club ricorda così che la protezione delle grandi balene è indispensabile,  ci aiutano nella lotta ai cambiamenti climatici, essendo  in grado di determinare l'assorbimento di enormi quantità di CO2, contrastando l'aumento delle temperature globali, un servizio ecosistemico inestimabile  che  contribuisce  a contrastare il riscaldamento globale. “Dobbiamo pertanto adoperarsi per favorire l’aumento delle popolazioni di balene e l’Argentario  deve essere tra i protagonisti  facendo parte del Santuario dei Cetacei del Mediterraneo” è l’appello dell’Associazione delle donne e degli uomini che amano il mare.