Cinema a Borgo Carige con il Lux Award del Parlamento Europeo

Doppio appuntamento mercoledì 14 luglio con “Collective” e giovedì 15 luglio con “Styx”.

Capalbio: Per il terzo anno consecutivo, all’interno degli eventi del programma estivo di Capalbio, torna il premio Lux, il riconoscimento che il Parlamento Europeo attribuisce per celebrare il cinema europeo puntando i riflettori su film che riflettono la realtà e le diverse sfide affrontate oggi dai cittadini degli Stati membri dell'UE. Un premio che quest’anno si è rinnovato, diventando LUX European Audience Film Award, e dando per la prima volta al pubblico il potere di scegliere, insieme agli europarlamentari, la pellicola vincitrice.

Domani, mercoledì 14 luglio, e dopodomani, giovedì 15 luglio, quindi, il sagrato della chiesa di Borgo Carige accoglie due delle pellicole premiate. Si tratta di Collective (titolo originale Colectiv), uno dei tre film finalisti e vincitore del Lux Audience Award 2021, in programma per mercoledì 14 luglio e di Styx, finalista del Lux Film Prize 2018, in calendario per giovedì 15 luglio.

“Collective”, del regista rumeno Alexander Nanau, è un documentario che prende nome dal tragico incendio scoppiato in un night club nel 2015 in Romania in cui sono morte 27 persone e 180 sono rimaste ferite. Il documentario segue il lavoro di una squadra di giornalisti che cominciano a indagare sul perché 37 delle persone ricoverate a causa delle loro ustioni sono morte in ospedale, sebbene le loro condizioni non fossero così gravi. Vengono quindi a conoscenza dell’enorme corruzione e nepotismo del sistema sanitario che causa la morte di molti pazienti. Il documentario mostra anche come il coraggio e la determinazione delle persone può rovesciare un sistema corrotto.

Un’avventura in mare, verso un’isola incontaminata, è al centro di “Styx”, del regista tedesco Wolfgang Fisher. Una dottoressa decide di prendersi una pausa dal lavoro e di salpare in solitaria sulla sua barca a vela da Gibilterra ad un’isola dell’Oceano Atlantico. Il suo viaggio sembra scorrere serenamente finché, dopo una brutta tempesta, si imbatte in un peschereccio arenato pieno di profughi africani in grave difficoltà. Alcuni di loro provano a raggiungerla, ma solo un giovane ragazzo ce la fa. Insieme cercano di chiamare i soccorsi che tardano ad arrivare, mentre la situazione si fa sempre più drammatica. La donna si troverà quindi ad un bivio: provare ad aiutare gli uomini e le donne bloccati sull’imbarcazione oppure farsi da parte ed aspettare aiuti adeguati.

Le proiezioni sono ad ingresso gratuito, in versione originale con sottotitoli in italiano.