‘La città dei lettori’, per la prima volta fa tappa a Grosseto

Venerdì 25 e sabato 26 giugno sulle Mura. Tra gli ospiti Nicola Lagioia. La manifestazione è organizzata dall’Associazione Wimbledon APS con la collaborazione e il contributo di Fondazione CR Firenze. Grosseto: Più di 60 eventi e oltre 100 ospiti d’eccezione in nove tappe per la prima edizione diffusa del progetto “La città dei lettori”,

la manifestazione dedicata al libro e alla letteratura, ideata e curata dall’Associazione Culturale Wimbledon, con la direzione di Gabriele Ametrano, la collaborazione e il contributo di Fondazione CR Firenze e Fondazione parchi monumentali Bardini e Peyron e il supporto di Unicoop Firenze e Ied – Istituto europeo del design. Per la quarta edizione la rassegna si fa in nove, moltiplicando i luoghi delle iniziative, ma mantenendo il suo cuore a Firenze,a Villa Bardini. La sfida è quella di coinvolgere il pubblico nell’approfondimento culturale attraverso i libri e i loro protagonisti, ma anche quella di far avvicinare alla lettura coloro che hanno perso questa passione.

Per l’edizione 2021 si annuncia un programma ricco di sorprese che vede nel motto “Leggere cambia tutto” l‘essenza della manifestazione, perché la lettura pone sempre nuovi orizzonti. Roberto Saviano, Michela Murgia, Toni Servillo, Nicola Lagioia, Carlo Verdone, Umberto Galimberti, Ilaria Gaspari, Beppe Severgnini, Nicola Gratteri, Vera Gheno, Caterina Soffici, Massimo Carlotto, Franco Arminio sono solo alcuni dei protagonisti della rassegna letteraria.

grosseto città dei lettori.jpgUn percorso tra anteprime, appuntamenti e incontri che parte a giugno da Pontassieve (18/19) e Grosseto (25/26), per poi toccare nel mese di luglio Montelupo Fiorentino (1/2), Villamagna (10/11), Sesto Fiorentino (14/15) e Arezzo (23/24). Ad agosto il clou della rassegna con la quattro giorni di Firenze (26/27/28/29), per andare a chiudere a settembre con Calenzano (2/3/4) e Bagno a Ripoli (10/11).

Un’edizione diffusa che partecipa attivamente e condivide i valori del Patto della Lettura della Regione Toscana e dei Comuni del territorio per la promozione letteraria.

“La città dei lettori” si inserisce nel progetto Piazza Dante. #Festivalinrete che unisce quarantaquattro Festival di approfondimento culturale italiani. Sostenuto dal Comitato nazionale per le celebrazioni dantesche istituito dal Mibact, Piazza Dante. #Festivalinrete è una delle più importanti iniziative che nel 2021 renderanno omaggio a Dante Alighieri in occasione dei settecento anni dalla morte.

La manifestazione è stata pensata e organizzata per consentirne la fruizione in tutta sicurezza tra tour letterari, laboratori e approfondimenti su letteratura, cinema e musica. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito (fino a esaurimento posti – non occorre prenotazione) e sarà garantito il rispetto delle misure anti Covid.

“La città dei lettori”, in occasione della ricorrenza dei 180 anni di attività di Giunti Editore, ha deciso di festeggiare l’esperienza e la storia della casa editrice fiorentina con appuntamenti che spaziano in tutto il programma culturale e un'intera giornata del festival fiorentino - giovedì 26 agosto - dedicata ai suoi autori e ai suoi libri. Si rinnova, poi, la collaborazione con il Premio Strega che porterà a Firenze - venerdì 27 agosto - i vincitori delle sezioni del premio.

«Oggi più che mai vogliamo riaffermare l’importanza di portare la cultura fra le persone – afferma il direttore artistico Gabriele Ametrano –. Proprio per questo abbiamo deciso di rendere ancor più capillare la rassegna coinvolgendo nove Comuni della Toscana. Un importante progetto, che in un momento di fragilità sociale, vuole imprimere nuovo vigore sostenendo che la cultura è anche incontro, unione e dibattito. Anche per questo ci siamo impegnati affinché l’intera manifestazione possa essere vissuta in presenza, in modo responsabile e sicuro. Ci auguriamo che la rassegna vada a rappresentare un momento di rinascita per tutto il comparto culturale ed editoriale. Siamo, quindi, felici di dedicare un ampio spazio del progetto ai festeggiamenti per i 180 anni di attività di Giunti Editore: un’importante tappa che segna il successo di un grande percorso editoriale. Anche questa edizione sarà ricca di ospiti e di appuntamenti, perché, come abbiamo sempre sostenuto ‘i lettori non si fermano’ e nemmeno noi».  

«Siamo molto lieti – dichiarano i presidenti di Fondazione CR Firenze, Luigi Salvadori, e di Fondazione Parchi monumentali Bardini e Peyron, Jacopo Speranza – di poter salutare questa quarta edizione ‘in presenza’ e ringraziamo l’Associazione Wimbledon, e la sua anima Gabriele Ametrano, per averla fatta crescere così tanto e così bene. Come è noto, crediamo nei giovani e nell’importanza della loro formazione di cui la lettura è una componente fondamentale. Il festival una tappa importante della nostra strategia e salutiamo con grande soddisfazione il suo allargamento anche al territorio regionale».

«La grande attenzione e dedizione della nostra città nei confronti del valore della lettura è più che mai concreta – dichiara il vicesindaco e assessore alla Cultura del Comune di Grosseto, Luca Agresti – e lo dimostrano ad esempio, solo per riferirsi agli ultimi mesi, la riapertura della nostra storica Biblioteca Chelliana in una sede totalmente ristrutturata e l'adesione di Grosseto al progetto nazionale Città che legge. Adesso cogliamo con grande orgoglio e responsabilità l'occasione di essere una delle sedi toscane del festival “La città dei lettori” e siamo onorati del programma di eventi di grande qualità che attende la nostra città tra pochi giorni: per questo ringrazio l'Associazione Wimbledon APS, Fondazione CR Firenze e Unicoop Firenze. Confidiamo in una grande partecipazione da parte dei cittadini e dei turisti, affinché Grosseto possa diventare sempre più in futuro una città dei lettori».

«Fondazione Grosseto Cultura – dichiara il presidente Giovanni Tombari – sostiene con grande convinzione progetti come “La città dei lettori” perché realizzano in pieno la visione della cultura che da sempre perseguiamo: una cultura inclusiva, per tutti. E i libri sono proprio opere d'arte che permettono a chiunque non solo di accrescere le proprie conoscenze ma anche di sviluppare creatività e inclinazioni, a qualsiasi età. La tappa del festival si aggiunge all'impegno per Grosseto Città che legge e contribuisce alla volontà di dedicare sempre maggiore importanza al valore didattico, educativo e culturale della lettura. Per questo ringrazio l'amministrazione comunale, i promotori e i sostenitori dell'iniziativa».

IL PROGRAMMA

Due giorni di appuntamenti per il festival “Grosseto dei lettori” in programma il 25 e 26 giugno al Baluardo Mulino a Vento delle Mura Medicee.

Venerdì 25 si parte con Io Leggo! (ore 17), spazio dedicato ai bambini e ai ragazzi dai 9 ai 18 anni, e con Dante, lamore e lamicizia, a cura di Kleiner Flug, presenti gli autori Alessio D’Uva, Filippo Rossi e l’illustratrice Angelica Regni.

In programma (ore 17) anche Pietro Trellini e il suo Danteide (Bompiani). Il lavoro di Trellini ci porta a Ravenna, nel 1865, quando due manovali trovano una cassetta di legno che presenta sul coperchio la scritta “Dantis Ossa”. La scoperta muove una città intera e un vortice di persone inizia a ruotare attorno a una sola ossessione: la testa di Dante.

Si prosegue con Paesaggi letterari (ore 17.30): passeggiata con Sacha Naspini e la sua opera Le case del malcontento (Edizioni E/O). Le Case è il nome di un borgo millenario nell’entroterra maremmano, un microcosmo di personaggi che si trascinano in un gorgo di giorni sempre uguali, fino a quando la piccola comunità non viene sconvolta dall’arrivo di Samuele Radi, nato e cresciuto nel cuore del borgo vecchio e poi fuggito nel mondo. Avanti (ore 18) Gabriele Sabatini con il suo Numeri uno (Minimum Fax): Buzzati, Pavese, Ginzburg, Morante, Lucentini, De Céspedes, Parise, Cassola sono gli scrittori protagonisti di questo libro. Attraverso le lettere, i diari, gli articoli di giornale, il libro racconta le fonti di ispirazione, il processo di scrittura, le trattative fra editore e autore, ma anche il lavoro di editing, passando così dal tavolo del narratore a quello dell’editore e del critico. La giornata si conclude (ore 19:00) con la Lectio Il lavoro culturale di Nicola Lagioia.

Sabato 26 torna l’appuntamento con Io Leggo! (ore 17), spazio dedicato ai bambini e ai ragazzi dai 5 agli 11 anni: al centro dell’incontro la lettura interattiva di Monsieur Magritte (LibriVolanti) di e con Lilith Moscon e Francesco Chiacchio. Fra le iniziative (ore 17) anche l’incontro dal titolo Il lavoro culturale della casa editrice Effequ: tre autori, tre libri pubblicati dalla casa editrice fiorentina. Fabrizio Acanfora e In altre parole (Effequ), un dizionario emotivo che ha lo scopo non di spiegare il significato letterale di alcuni termini, ma di mostrare le conseguenze che il linguaggio ha sulla visione della diversità. E ancora Vera Gheno e Femminili singolari (Effequ): nel libro la scrittrice affronta e smonta le convinzioni linguistiche degli italiani “rintracciandone l’inclinazione irrimediabilmente maschilista”. Per chiudere con Luca Starita e Canone Ambiguo (Effequ), dove l'autore si serve delle teorie queer per smascherare i lungamente velati silenzi di chi, attraverso i propri testi, e mai in modo esplicito, ha cercato di esprimere l’orientamento sessuale, la libertà di genere, o più semplicemente la possibile esistenza fuori dalla norma

Segue (ore 17.30) Paesaggi letterari: in programma una passeggiata nel centro cittadino in collaborazione con l’Associazione Art C.L.A.N.

Poi è la volta di Giulia Bignami e il suo La zattera astronomica (ore 18), nei ricordi fantastici di una bambina cresciuta al fianco di un padre astrofisico, Andrea Bignami. A seguire (ore 18) saranno Massimiliano Parente e Giorgio Vallortigara e Lettere dalla fine del mondo (La Nave di Teseo), dove l’irriverente e disincantato stile di Parente si unisce allo sguardo limpido e pacato del neuroscienziato Vallortigara, arrivando a un dialogo pieno di ironia e di sottigliezze, capace di sollevare domande significative e, al tempo stesso, di lanciare inedite provocazioni al lettore.

Oltre a essere uno dei primi eventi letterari italiani plastic free, “La città dei lettori” si tinge di verde con il progetto “La foresta dei Lettori” creato in collaborazione con Treedom, che ha l’obiettivo di abbattere la produzione di CO2.

Il progetto “La città dei lettori” riceve, inoltre, la collaborazione e il contributo del Comune di Firenze nell’ambito dell’Estate Fiorentina, del Comune di Bagno a Ripoli, del Comune di Calenzano e di Civica Biblioteca di Calenzano, del Comune di Montelupo Fiorentino e del Comune di Pontassieve, e la collaborazione della Regione Toscana, del Comune di Grosseto e della Fondazione Grosseto Cultura, del Comune di Sesto Fiorentino e della Biblioteca Ernesto Ragionieri di Sesto Fiorentino, di Casa Museo dell’Antiquariato Ivan Bruschi di Arezzo e del Circolo Arci Villamagna di Villamagna (Volterra).