A Grosseto si fa teatro in streaming

Il Comune di Grosseto e Fondazione Toscana Spettacolo onlus presentano la stagione 2020/2021Grosseto: La nuova stagione teatrale va in scena in streaming. Il Comune di Grosseto e Fondazione Toscana Spettacolo onlus presentano il calendario 2020/2021: seppur in versione ridotta e in diretta web, gli spettatori avranno comunque l'opportunità di assistere alle rappresentazioni.

La stagione inizia con tre spettacoli, in programma da novembre a dicembre, che tutti potranno vedere gratuitamente collegandosi al canale YouTube “Teatri di Grosseto Official” oppure sulla pagina Facebook “Teatri di Grosseto”.

«Le disposizioni anti-Covid – spiegano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e il vicesindaco e assessore alla Cultura, Luca Agresti – non permettono di organizzare spettacoli aperti al pubblico in teatro. La priorità in questo momento è la sicurezza, ma crediamo che la cultura proprio adesso abbia un ruolo fondamentale. Il teatro sarà comunque accessibile a tutti, seppur in forma virtuale: continueremo ad offrire la possibilità di assistere a eventi di qualità. Siamo consapevoli che il contatto tra attori e pubblico è uno degli aspetti che rendono il teatro un luogo magico, ma non possiamo fermarci. Il nostro interesse è anche quello di tutelare tutti coloro che lavorano e vivono di spettacolo, una categoria fortemente in crisi a causa della pandemia». In supporto dell’Amministrazione comunale c'è Fondazione Toscana spettacolo onlus che collabora da tempo con i Teatri di Grosseto.

«Riteniamo doveroso – spiega Beatrice Magnolfi, presidente della Fondazione Toscana Spettacolo – mantenere vivo il rapporto con gli spettatori, che a Grosseto non mancano mai di dimostrare la loro passione per il teatro, da sempre presidio fondamentale per la crescita culturale della comunità. I sacrifici che tutti siamo chiamati a sostenere adesso ci consentiranno di uscire da questa situazione e di tornare a frequentare, anche fisicamente, i luoghi dello spettacolo». Un messaggio che arriva anche dal direttore della Fondazione Toscana Spettacolo. «Crediamo – ricorda Patrizia Coletta – che l’accesso alla cultura sia fondamentale in questo momento, seppure con tutte le doverose attenzioni per la difficile situazione sanitaria. È per questo che riaffermiamo il nostro impegno nella programmazione dell’offerta culturale, in una fase in cui è importante restare vicini agli spettatori anche proponendo nuove forme di fruizione e, al contempo, offrire opportunità agli artisti e ai lavoratori dello spettacolo dal vivo».

E anche per la presentazione della Stagione teatrale 2020/2021 è stata rispettata la tradizione: sul palco con il vicesindaco Luca Agresti e la funzionaria comunale responsabile del settore, Anna Bonelli, con la partecipazione della presidente della Fondazione Toscana Spettacolo, Beatrice Magnolfi, è salito l’attore Federico Guerri. L’evento è stato trasmesso in streaming sul canale YouTube e sulla pagina Facebook dei Teatri di Grosseto. «Abbiamo voluto continuare la nostra tradizione – spiega Anna Bonelli –: in tanti hanno seguito l’evento da casa e questo ci fa capire che i cittadini apprezzano il nostro impegno. Ed è solo l’inizio».

Il primo appuntamento in calendario è sabato 28 novembre alle 17 con “Trame su misura” di e con Renzo Boldrini, un progetto teatrale composto da differenti spettacoli incentrati su testi, editi e inediti, dove l’autore riscrive in chiave contemporanea alcune famose fiabe. Sabato 5 dicembre, alle 21, i Teatri di Grosseto presentano Maria Cassi in “Maria… animale da compagnia”, un bizzarro cammino ispirato al libro “Viaggio intorno alla mia camera” scritto da Xavier de Meistre nel 1790, agli arresti domiciliari per un duello. Mercoledì 16 dicembre alle 21 va in scena “L’Italiana in Algeri” dramma giocoso di Angelo Anelli. Solo per questo spettacolo è necessaria la prenotazione (inviare una mail a teatridigrosseto@gmail.com: il link per seguire la diretta streaming verrà inviato un’ora prima dell’inizio dello spettacolo alla mail indicata al momento della prenotazione).

«Iniziamo con i primi tre spettacoli in streaming, in attesa di capire l’evolversi dell’emergenza sanitaria – dicono il sindaco e il vicesindaco di Grosseto –: speriamo di tornare a teatro il prima possibile ma se non sarà possibile allora anche nel 2021 continueremo a proporre l’arte attraverso i canali digitali».