Gli incontri del fine settimana con la libreria Mondadori di Grosseto

Grosseto: Sabato 3 ottobre alle ore 18:00 Francesco Falcone presenta il libro “Gli anni incompiuti” La Corte Editore presso Polo culturale Le Clarisse - Grosseto.Dialoga con l'autore il vice Sindaco di Castiglione della Pescaia Elena Nappi.

E’ preferibile la prenotazione telefonica allo 056422329 per restrizioni Covid.

Francesco Falconi è in libreria con il suo nuovo libro. L’autore grossetano ha già all’attivo numerose pubblicazioni, ma questa volta si mette in gioco con una storia diversa, un romanzo contemporaneo, che racconta quattro decenni di storia d’Italia
Gli anni incompiuti parla dell’amore (impossibile?) tra una ragazza e un ragazzo che si scoprirà omosessuale. Aurora e Marco si conoscono fin da quando sono bambini e hanno in comune l’essere nati entrambi il 29 febbraio: una data scomoda ma anche preziosa, il pretesto per crescere assieme e cercarsi sempre.
Seguendo le storie dei due protagonisti, si ripercorre anche il complesso spaccato storico-politico che va dai primi anni ’80 a oggi.
Dalle sommosse delle Brigate Rosse alla strage di Capaci, dai movimenti skinhead di estrema destra ai cambiamenti della Repubblica Italiana, dalle vicissitudini americane dell’11 Settembre fino alla Brexit.
Gli anni incompiuti è un libro intenso e commovente capace di affrontare temi profondi e attuali. Un romanzo di formazione, che racconta della difficoltà di com-prendersi e di accettarsi. Della paura di diventare adulti e di mostrarsi al mondo per quello che si è. Della sessualità e di quanto la società ci costringa a incasellarla in rigidi schemi che raramente coincidono con la complessità dell’esperienza umana.
Il libro è stato proposto da Alessandro Perissinotto; al Premio Strega 2020 nel decimo gruppo di libri proposti dagli Amici della domenica.

TRAMA
Marco e Aurora si incontrano per la prima volta il giorno del loro ottavo compleanno. Lei sfoggia un grande sorriso, in testa ha un cerchietto rosso con una farfalla argentata, mentre lui è timido e chiuso nel suo cappotto largo e marrone.
I due si parlano appena e sono convinti di non avere nulla in comune se non quella sco-moda data di nascita, un compleanno che deve essere festeggiato “più degli altri”, perché il 29 febbraio esiste solo ogni quattro anni.
Sarà il giorno che segna l’inizio di un legame indissolubile.
Aurora e Marco crescono insieme e, giorno dopo giorno, diventano inseparabili. Gli anni passano e mentre Aurora sente che il loro rapporto si sta trasformando in qualcosa di più profondo, Marco, pur ricambiando i sentimenti, nasconde un segreto che non riesce a rivelare: prova attrazione anche per il suo stesso sesso.
Gli anni incompiuti è la storia di una grande amicizia e del confine, indefinibile, che c’è tra questa e l’amore. Un racconto che parla della conoscenza di se stessi, della difficoltà di crescere, della paura di diventare adulti, di invecchiare, di rimanere soli. Parla della sessualità troppo spesso chiusa in schemi rigidi che la società impone e che, inevitabilmente, si spezzano di fronte ai veri sentimenti. Narra dell’antitesi tra amore fisico e mentale.
Un romanzo su un’intera generazione che è anche uno spaccato della società italiana e degli eventi storico-politici che vanno dagli anni ’80 a oggi; la storia di due vite che a volte si intrecciano e a volte corrono parallele, nella cornice della Maremma Toscana, tra i vicoli di Siena e l’immortalità di Roma.

FRANCESCO FALCONI,  Nato a Grosseto nel 1976, è ingegnere delle telecomunicazioni e vive a Roma. Seppur lavorando in ambito scientifico, ha sempre amato la letteratura tanto che il suo primo libro, Estasia, è stato scritto a soli 14 anni.
Ha pubblicato diciassette romanzi, spaziando dal genere fantasy al mainstream e pubblicando con diverse case editrici tra cui Piemme e Mondadori. I diritti cinematografici della serie Muses sono stati opzionati da Ermanno Olmi.
Gli Anni Incompiuti è il suo secondo romanzo di narrativa per adulti.

 
Sabato 3 ottobre, mattina e pomeriggio, presso la libreria Mondadori Massimo Granchi firma le copie del suo nuovo libro “Il principe delle arene candide” Arcadia editore.

La famiglia, gli affetti, la quotidianità, un romanzo che ci insegna a rivalutare ogni piccolo aspetto del nostro vivere di tutti i giorni. Un racconto di grande fascino, in cui i sentimenti autentici indicano la via da seguire.
Edoardo è un ragazzo degli anni Novanta. Vive a Cagliari con la sua famiglia in un quartiere residenziale vicino al mare. I suoi genitori sono spesso assenti per lavoro; suo padre è un agente di commercio e sua madre è un’insegnante di fitness. Cresce con la nonna Carmela, la tata Ninnina e suo fratello maggiore, Luca. La sua esistenza è fatta di agi, gioco e sogni da realizzare. Alla morte della nonna la sua sicurezza vacilla, ma solo quando il padre deciderà di lasciarli, la felicità di Edoardo sarà messa a dura prova. In una casa grande e sempre più vuota, l’improvvisa malattia della madre aggraverà le difficoltà del giovane alla ricerca di nuovi equilibri, fino al giorno in cui una confessione della donna minaccerà definitivamente il suo mondo. Scoprirà che ciò che ha conosciuto fino a quel momento non è reale. Dovrà maturare, nonostante tutto, e dovrà farlo dando un nuovo significato alla vita per trovare il coraggio di diventare adulto.

MASSIMO GRANCHI, è nato a Cagliari nel 1974. Vive a Siena. È specializzato in Media, storia, cittadinanza. Ha conseguito un Dottorato in Istituzioni e Società. Lavora nel settore pubblico della formazione professionale. Ha fondato l’Associazione culturale Gruppo Scrittori Senesi di cui è presidente e il “Premio Letterario Città di Siena” di cui è direttore artistico. È coordinatore del “Premio Letterario Toscana”, responsabile del settore cultura del Circolo “Peppino Mereu” di Siena e vicepresidente del Club per l’Unesco di Siena.
Suoi racconti sono stati inseriti in antologie di vari editori. Ha pubblicato i saggi Camillo Berneri e i Totalitarismi (2006) e Siena: immagine e realtà nel secondo dopoguerra 1943-1963 (2010). Il suo romanzo d’esordio Come una pianta di cappero (2013) ha vinto il Premio online “Scrittore toscano dell’anno 2014”. Il suo secondo romanzo Occhi di sale (2015) ha vinto il “Premio Memorial della Giuria Vallavanti Rondoni”, il primo “Premio della Giuria Murex Città di Parole”, il “Premio Letterario Città di Sarzana”, il “Rive Gauche Festival” e il “Santucce Storm Festival”. Nel 2017 è uscito il suo terzo romanzo dal titolo La bellezza mite, finalista al “Premio Argentario”, “Premio Montefiore 2018” e “Casa Sanremo Writers ed. 2019”. L’opera inedita Il Principe delle Arene Candide è stata finalista al “Premio Letterario Città di Montefiorino”, al “Premio Letterario Nazionale Bukowski” e al “Torneo Letterario IoScrittore 2018”