'Inverno' di Giulio Mastromauro vince la terza edizione del Saturnia Film Festival

La cerimonia di premiazione si è tenuta al cinema Nuovo Moderno di Manciano a causa del meteo Saturnia: Il cortometraggio “Inverno” di Giulio Mastromauro, un racconto poetico che segna il momento cruciale della formazione di un bambino, tra il paradosso di crescere in un mondo quasi incantato come potrebbe apparire quello della vita dei giostrai e il peso di dover imparare a comprendere il mondo adulto, si è aggiudicato il premio “Miglior Regia”, della terza edizione del Saturnia Film Festival, il festival internazionale dei cortometraggi, la cui cerimonia si è tenuta il 26 settembre al cinema Nuovo Moderno di Manciano (Grosseto).

Il premio Miglior Regia – che consiste nel Premio Ninfa, una statua in bronzo, raffigurante una ninfa, simbolo della nascita delle acque, opera dello scultore Arnaldo Mazzanti e in euro 1500 euro - è stato assegnato dalla giuria composta da Paolo Orlando, Presidente di Giuria e Direttore della Distribuzione Medusa Film; Laura Delli Colli, Presidente del Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani e dei Premi Nastri d’argento; Francesco Montanari, attore; Mirella Cheeseman, produttrice presso WILDSIDE SRL; Manuela Rima di Rai Cinema; Alessandro Amato e Luigi Chimienti, fondatori della società di produzione Dispàrte.

“Una regia  si legge nella motivazione della giuria - che sposa l'estetica alle emozioni con sicurezza tanto più evidente nella direzione degli attori. L'autore affida alle immagini l'atmosfera di un racconto intimo e personale”. “Inverno” si è aggiudicato, inoltre, anche il premio come miglior corto della sezione Fiction Italia.

foto Saturnia Film Festival 2020.jpgIl festival, ideato da Antonella Santarelli (architetto, regista e organizzatrice di vari eventi cinematografici), con la direzione artistica del regista Alessandro Grande, nasce con l’intento di valorizzare il territorio attraverso la magia del cinema. “Il maltempo – ha detto Antonella Santarelli – ci ha portato ad andare in un cinema al chiuso ed è stato bellissimo tornare ‘in sala’, riassaporare la magia delle ‘seggioline’ e vedere lo schermo con il fascio di luce del proiettore. Tornare al cinema è stata una speranza e una grande emozione.

Grazie alla magia dei cortometraggi che ci hanno fatto emozionare e grazie a chi crede nel film festival: istituzioni pubbliche e private del territorio per questa opportunità”.

Antonella Santarelli e Alessandro Grande.jpg"Un ringraziamento particolare – ha spiegato Alessandro Grande, direttore artistico del festival - agli autori che ci hanno permesso di diffondere le loro bellissime opere provando una formula nuova, ci siamo avvicinati allo streaming, dando l'opportunità a tutti di poter vedere i nostri film, ma non abbiamo abbandonato la tradizione del Saturnia Film Festival, che si basa sull'esperienza di condivisione live. Sono rimasto favorevolmente colpito dalla forte presenza di pubblico e dal rispetto che c'è stato nel seguire le norme, dimostrando che si può tornare in sala e non perdere la magia che solo questo luogo sa offrire".

Durante la cerimonia di premiazione è stata consegnata una targa del Saturnia Film Festival edizione 2020 alla giornalista Laura Delli Colli “per l’impegno e la promozione della cultura cinematografica nel Mondo”.

Il premio per la Miglior Animazione è andato Lost & Found di Andrew Goldsmith (Australia) “per essere riuscito a raccontare in pochi minuti e in maniera delicata e tensiva, una storia coinvolgente e curata nel dettaglio”.

Il premio al Miglior Documentario è andato a “Supereroi senza super poteri” di Beatrice Baldacci “per aver saputo utilizzare sapientemente immagini di repertorio, raccontando una storia intima e autobiografica che porta lentamente lo spettatore a vivere una profonda emozione”.

Antonella Santarelli e Paolo del Brocco.jpgExam di Sonia K. Hadad (Iran) si è aggiudicato il Premio “Miglior Fiction Internazionale”. “La regista in soli dodici minuti riesce a trasportarci in un mondo lontano – recita la motivazione - e al contempo vicino, denunciandone un’asfissiante condizione sociale, attraverso un ritmo serrato senza mai abbandonare l’emotività della sua protagonista”.

Il premio come Miglior Attrice è andato a Sadaf Asgari protagonista del cortometraggio “Exam”, “per aver inabitato il personaggio di una teenager in un momento di stress inimmaginabile, in modo sottile ma palpabile, con un magnetismo che ci cattura sin dal primo sguardo”. Il riconoscimento del festival al Migliore Attore a Danilo Arena per il corto “L’oro di Famiglia” di Emanuele Pisano, “per una performance ricca ti tensione e sfumature imprevedibili che rivela un protagonismo di assoluta novità”.

Per la sezione Speciale “Donne nel cinema”, una delle novità di quest’anno, si aggiudica il miglior premio “I Am Mackenzie” di Artemis Anastasiadou (United States). “Per la capacità empatica di una recitazione vera e profonda. Come anche una profondità d'immagine e gestione della regia e della luce intelligente e sensibile. Analizza in modo delicato e mai scontato una tematica sensibile, riuscendo a mantenere le innumerevoli sfaccettature di una situazione complessa”.

La giuria ha assegnato, inoltre, la menzione speciale alla regia a Your Rider di Alberto Utrera (Spagna) “perché trasforma una commedia degli equivoci dai colori Almodovariani nella perfetta suspense di un film di genere che tiene alta la temperatura della tensione fino alla fine”.

La menzione della giuria per il soggetto è andata a “La ricetta della mamma” di Dario Piana “perché – si legge nella nota diffusa - nell'intreccio tra commedia e triller non si può dimenticare l'originalità della scrittura di un autore che ci ha conquistato anche con il noir come Giorgio Faletti”. 

La cerimonia è stata presentata dall’attore Matteo Nicoletta. Tra gli eventi speciali della serata di premiazione la presentazione in anteprima del trailer di “B33, diario di un viaggio straordinario” di Sabrina Paravicini, attrice e regista tra gli ospiti della serata, sulla “malattia e cura come punto di partenza per ritrovare la propria identità”. Tutti i premi sono stati consegnati ai registi e attori presenti dalla giuria. Dopo la cerimonia è seguito il party di chiusura offerto dal Parco Piscine Terme di Saturnia Spa&Golf Resort del Comune di Manciano (Gr), dove inizialmente doveva svolgersi le premiazioni.