Cultura: 'Torna la giornata degli Etruschi a Vetulonia'

Castiglione della Pescaia: A Vetulonia, domenica 27 settembre, si terrà la Va edizione della “Giornata degli Etruschi” promossa dal Comune di Castiglione della Pescaia e sostenuta dal Consiglio regionale della Toscana per ricordare il conferimento del titolo di Granduca della Toscana a Cosimo I, duca di Firenze, avvenuto il 27 agosto 1569 con bolla papale di Pio V. Tale appellativo estendeva ufficialmente il governo dei Medici dalla città di Firenze al territorio che fu degli etruschi, prefigurando l’attuale conformazione della Regione Toscana.

«Nei mesi scorsi – ricordano gli assessori alla Cultura Susanna Lorenzini e Walter Massetti, delegato alla valorizzazione delle aree archeologiche – il Comune di Castiglione della Pescaia ha partecipato a un bando della Regione Toscana, collegato a questa iniziativa, rientrando fra i 19 enti che si sono aggiudicati un contributo, che per la cittadina costiera ammonta a oltre 6mila euro, fra i più sostanziosi erogati dal parlamentino toscano».

«L’appuntamento – anticipano Lorenzini e Massetti - che è stato ideato dal direttore della struttura Simona Rafanelli - sarà dedicato alla musica degli Etruschi e all’interno del Museo di Vetulonia sarà offerta la possibilità di conoscere questo popolo anche sotto l’aspetto artistico».

A partire dalle ore 18:00, nella piazza antistante il museo vetuloniese, e dopo i saluti istituzionali di apertura della giornata, avrà luogo, attraverso la conferenza spettacolo di Stefano Cocco Cantini e di Simona Rafanelli, l’incontro “ravvicinato” con la musica prodotta dagli strumenti a fiato che furono appannaggio del popolo dei Rasna. Alle 19:00, trasferimento dei partecipanti all’interno del museo, dove sarà scoperto l’angolo dell’otium, allestito in seno al percorso museale permanente e incentrato sulla riproduzione di uno degli strumenti musicali esaminati nel progetto e sulla sua “voce”, cui fanno da corredo altri manufatti etruschi in bronzo ed avorio destinati a divenire i protagonisti dei giuochi e passatempi principali degli Etruschi.

«Dopo lo stop che ci ha imposto la pandemia da Covid-19 – proseguono gli assessori - siamo contenti della risposta del pubblico che ha visitato durante l’estate sia il Museo Falchi di Vetulonia, sia quello della Casa Rossa Ximenes a Castiglione. Per quanto riguarda la struttura nella frazione, piazza Vatluna ha visto susseguirsi  diverse iniziative culturali di successo, programmate anche con la collaborazione delle associazioni presenti sul territorio, seppur limitate dai dovuti accorgimenti anti covid».

«La Giornata degli Etruschi – concludono Lorenzini e Massetti - è entrata a far parte dei nostri appuntamenti che inseriamo annualmente fra le iniziative del cartellone degli eventi culturali, un’occasione per ricordare e promuovere l’importante sito archeologico presente a Vetulonia, dove quest’anno ricorre il ventennale dalla riapertura del Museo e i 140 anni da quando Isidoro Falchi, il medico condotto appassionato di archeologia, dopo aver ricevuto in regalo da un amico due monete di bronzo con la scritta “Vatl” provenienti da Colonna di Buriano, decise di visitare quel paese, dove arrivò il 27 maggio del 1880, giorno del Corpus Domini».

Per garantire il rispetto del distanziamento sociale e delle prescrizioni anti Covid-19, anche questa iniziativa sarà a ingresso gratuito, ma con prenotazione obbligatoria ai seguenti contatti:

museovetulonia@libero.it, 0564-948058.