La diretta di 'Maremma in Diretta' arriva anche nei locali

Da domani sera al Sale 26 e a Graceland 26 aperitivo con Sestini e io suoi ospiti. Grosseto: La diretta quotidiana di Maremma in Diretta si sposta anche nei locali. Da domani sera, per gli avventori dei due ambienti gestiti da David Goracci, il Sale 26 e Graceland 26 esiste la possibilità di gustarsi un aperitivo ascoltando e seguendo le interessanti dirette Facebook , condotte da Carlo Sestini, che dal periodo di quarantena, stanno intrattenendo, nella fascia dalle ore 19 alle 20 decine di migliaia di persone.

Le prime cinquanta puntate (dal 22 aprile al 17 giugno) hanno infatti raggiunto oltre 263mila persone e ottenuto 107mila visualizzazioni con una media a puntata dai numeri importanti (5.260 persone raggiunte e 2.136 visualizzazioni di media). Quella di domani sera, che segue la diretta con la candidata del centrodestra alle prossime regionali, è la 68esima e verterà sulla Fondazione Polo Universitario Grossetano e sull’università a Grosseto.

“Mi piace questo connubio con i due locali del centro storico di Grosseto - commenta Carlo Sestini - perché in tal modo l’informazione può essere fruita anche in contesti di relax, magari davanti ad un buon drink, considerando l’ora in cui andiamo in onda.” I temi indagati e trattati dal giornalista grossetano, sono stati infatti i più disparati, invitando sempre i diretti interessati: dalla sanità alla politica, dalla cultura al turismo, dal commercio all’artigianato, dalla edilizia allo spettacolo, dall’agricoltura alla scuola, per toccare concorsi e rassegne, sociale e giornalismo e perfino le tutele dei consumatori.

“Pensavo di smettere o perlomeno di rallentare - ammette Carlo Sestini - ma in conseguenza del grande successo e delle continue sollecitazioni sono stato costretto a continuare. Del resto c’è ancora molto da raccontare e da far conoscere. Sarebbe stato un imperdonabile errore cessare adesso questa bella esperienza che ha permesso a Maremma in Diretta di avere quasi 19mila follower. Ringrazio anche persone come David Goracci che hanno inteso raccordarsi con me per far uscire dal contesto dei social questa esperienza giornalistica unica.”