Attività di prevenzione anticovid. Bilancio delle Fiamme Gialle ad inizio anno

Oltre 100 esercizi commerciali e 300 persone/veicoli controllari. 11 persone verbalizzate perché in giro di notte senza validi motivi. 2 attività chiuse. Sequestri e un arresto in materia di stupefacenti. Grosseto: Si chiude con risultati a 360 gradi l’attività di prevenzione anticovid e di controllo economico del territorio posta in essere da tutti i reparti del Comando Provinciale di Grosseto nella parte finale del 2020 e fino alla conclusione del recente periodo di festività.

Innanzitutto i controlli per verificare il rispetto delle norme inerenti la circolazione delle persone e dei veicoli: oltre 300 i soggetti ed i veicoli controllati su strada da Follonica, a Castiglione della Pescaia, fino a scendere in Costa d’Argento, senza dimenticare anche il grossetano e le zone di montagna. Generalmente è stato rilevato un sostanziale adeguamento alle disposizioni; tuttavia 11 soggetti sono stati verbalizzati in quanto, soprattutto durante la fascia notturna del coprifuoco, trovati per strada privi di autocertificazione e senza validi motivi. Da questo punto di vista, la maggior parte delle verbalizzazioni ha interessato la zona sud, ossia il territorio di Capalbio e Orbetello/Argentario, atteso il flusso di persone dal vicino Lazio e dalla Capitale. Nel corso di queste attività sono stati peraltro elevati 27 verbali per varie violazioni al codice della strada, con il sequestro amministrativo di 4 automezzi ed un soggetto denunciato a piede libero in quanto trovato alla guida senza patente e con reiterazione nel biennio.

Notevole pure il numero di attività economiche controllate (oltre 100); anche in questo caso la percentuale di violazioni è stata molto bassa atteso che gli esercenti hanno evidenziato un sostanziale adeguamento alle norme anticovid. Tale positivo riscontro è frutto anche della fattiva e costante opera di dialogo intercorsa tra questo Comando Provinciale e le principali Associazioni di categoria.

Solo in due casi, prima di Natale (a Follonica e Grosseto), è scattata la chiusura di altrettanti esercizi per via della violazione alle disposizioni inerenti il divieto di svolgere taluni specifici servizi alla persona, nonché di vendere articoli vietati.
Nel corso dei controlli economici sono stati peraltro complessivamente sequestrati oltre 3.000 prodotti vietati, tra i quali si evidenziano centinaia di dispositivi medici (termometri, termoscanner, gel igienizzante et similia) irregolari e pericolosi per la salute.

Articolata e sviluppata su tutto il territorio anche l’attività antidroga con l’impiego dei due pastori tedeschi in forza alla Compagnia di Grosseto. Una trentina i soggetti complessivamente segnalati alla Prefettura per violazioni amministrative (uso personale, in qualche caso anche connesso alla guida di autoveicoli con conseguente ritiro della patente), ovvero all’Autorità Giudiziaria per ipotesi di reato. In un caso è scattato anche l’arresto in flagranza per un giovane follonichese. Diversi di questi servizi a tutela della cittadinanza hanno interessato anche le zone di Manciano, Pitigliano, Massa Marittima, Arcidosso e Castel del Piano, nonché tutto il litorale della Costa d’Argento e l’entroterra di Capalbio.

I controlli svolti nell’appena concluso 2020 e nella parte iniziale del 2021, su tutto il territorio della provincia, si inquadrano tra i servizi di polizia economico-finanziaria disposti dal Comando Provinciale Grosseto con finalità di contrasto degli illeciti in genere, tutela dell’economia legale e sanzionamento dei comportamenti incoscienti che, nel contesto emergenziale attuale, rischiano di vanificare gli sforzi compiuti dai cittadini responsabili. I servizi verranno ripetuti e riattualizzati anche durante tutto il 2021, in relazione alle nuove disposizioni ed ai nuovi scenari e punti di equilibrio operativo che si prospetteranno nel tempo.