Allarme! Nave pirata a Porto Santo Stefano

Monte Argentario: Ieri si è avvicinato improvvisamente al Lungomare Giugiaro di Porto Santo Stefano un brigantino che sembrava quelli che tutti abbiamo visto nella saga dei film  Pirati dei Caraibi.

Ma niente paura, era la nave scuola “La Grace” con a bordo i suoi marinai vestiti in calzoni di stoffa, camicie di lino, calze di lana e calzature di cuoio da pirati di fine Settecento che Artemare Club ha subito documentato per il suo Archivio storico.

Racconta il comandante Daniele Busetto che “La Grace” nome che si traduce “Graziosa” è un veliero costruito tra il 2008 e il 2010 da un gruppo di volontari nel Cantiere navale egiziano a Suez con tecniche artigianali tradizionali, replica piuttosto fedele di una nave storica che solcò i mari tre secoli fa, progettata secondo i disegni che risalgono al 1768 dell'ammiraglio svedese Fredrik Henrik af Chapman nel libro Architectura navalis mercatoria, accreditato come il primo architetto navale che ha posto le basi della moderna costruzione navale. Il brigantino storico  è lungo 126 metri, larga 23 metri e  offre 37 posti a bordo, naviga tutto l'anno come nave scuola che promuove le tradizioni della vela, della storia della marineria d'Europa, i suoi ospiti  navigano per istruirsi e per assaporare l'ebbrezza della vita di mare dei secoli scorsi. L'equipaggio è costituito in prevalenza da uomini e da donne, di nazionalità russa, polacca, ceca e ungherese.

La nave è stata così battezzata così per ricordare la storia marittima Ceca e la fregata del XVIII secolo "La Grace" di Augustive Herman  che durante i viaggi mercantili ed esplorativi in Europa, Stati Uniti, Caraibi e attraverso l'Oceano Atlantico svolgeva anche  attività corsare,  nota la sua vittoria su due barche spagnole che trasportavano zucchero, tabacco e vino vicino alla costa del Guatemala. 

La Grace  è concepita in modo tale che neanche l'Ammiraglio Nelson   si accorgerebbe che è una replica, parola di Artemare Club!

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