Rinasce il G. Cinquanta di Gianni Agnelli

Una delle barche più famose nei 150 anni dello Yachting all’Argentario. Il G. Cinquanta, la barca perfetta così diceva Gianni Agnelli ai suoi ospiti e ai suoi marinai, diversi dei quali santostefanesi e cosi 50 anni dopo i due studi di Martin Levi e Pasquale Mario Passalacqua Design, studi che lavorano insieme da tempo, hanno deciso di ri-progettare il mito, ispirandosi al suo fortissimo stile filante per far nascere il G. Fifty.

Il G. Cinquanta del 1967, nato dalla provocazione dell’Avvocato, è indubbiamente una delle imbarcazioni a motore da diporto più affascinanti di tutti i tempi, progettata da “Sonny” Levi, maestro assoluto di motonautica, scomparso nel 2016 inventore delle carene plananti e della propulsione di superficie, con Pininfarina per la definizione delle linee di coperta.

Il modellino e i rendering pubblicati del G. Fifty sono bellissimi e si sogna di vederci a bordo Gianni Agnelli con il suo marinaio di fiducia il santostefanese Bruno Alocci, chiamato Brunetto racconta Lupo Rattazzi nipote di Gianni Agnelli a Artemare Club, fonte storica per le conferenze e gli scritti del comandante Daniele Busetto. Lo studio della nuova imbarcazione è iniziato nel 2016, con una nuova carena molto efficiente e con un'eccezionale tenuta acquatica, doppia motorizzazione a benzina molto leggera in grado di erogare oltre 1500 cv si pensi che nel G. Cinquanta del passato i motori a benzina erano quattro e non arrivavano a superare i 500 cv.

Recentemente la casa di aste Sotheby's ha battuto il G. Cinquanta appartenuto all’Avvocato per 450.000 euro, definendola come la speedboat disegnata per “l'uomo più elegante della terra”. Non tutti sanno che ebbe anche una imbarcazione sorella “Barbarina” armatore il Conte Domenico Augusta, una curiosità da Artemare Club!

Il Manifesto di Artemare Club con tutte le barche di Gianni Agnelli.jpg