Artemare Club a bordo della Goletta della Giannella

Monte Argentario: Continuano “a bordo” della Goletta della Giannella i reportage  di Artemare Club, la casa delle donne e degli uomini che amano il mare, alla scoperta dei posti di mare più belli della Costa d’Argento in questa stagione estiva, per farne una  “una cartolina” di ricordi da inviare a tutti alla maniera del passato.

E così nei giorni scorsi  il comandante Daniele Busetto, presidente dell’Associazione accompagnato dalla velista Monica Pizzoli ha chiesto il permesso di salire a bordo di uno stabilimento con atmosfera caraibica che si estende nella lingua di sabbia e pineta della laguna area protetta di Orbetello, che ha il nome  dell’imbarcazione a vela fornita di bompresso e due alberi, leggermente inclinati verso poppa, armati con vele auriche, molto utilizzata storicamente nell'area del Mediterraneo, presente ancora nella cultura folcloristica e storica sia del mar Tirreno che Adriatico, veloce eccelle nelle andature di bolina, venne utilizzata anche nella guerra di corsa.

La Goletta gestita dalla famiglia Di Pierro è uno splendido stabilimento balneare con lettini e ombrelloni che ha una conosciuta e apprezzata scuola vela per bambini dove hanno fatto il piede marino attuali promesse della vela internazionale ed è anche la sede provvisoria del CVCPSS – Circolo Velico e Canottieri di Porto Santo Stefano che nasce nel 2004 dalla passione di un gruppo di amici per la vela che ha portato nel corso degli anni a far conoscere di più la vela all’Argentario, con l’ aumentato sia di praticanti sia di imbarcazioni che ha portato i soci e i praticanti a confrontarsi su campi di regata locali e nazionali, Circolo che ha ottenuto riconoscimenti sportivi, con l’affiliazione al C.O.N.I. ed alla F.I.V che conta 50 soci.

Visita indimenticabile grazie al comandante dello stabilimento, Piero Di Pierro che è l’armatore di Iemanja una barca che vince molto, cucina di mare mediterranea squisita, atmosfera allegra e giovanile con spiaggia incantevole e mare davanti con le trasparenze e il colore mozzafiato dell’Argentario, ma bisogna rimanere fino al tramonto per apprezzare completamente la magia di questo posto, vicino al porto canale di Santa Liberata dove gli antichi romani cominciarono a stabilirsi con le loro ville vacanze e attività di allevamenti di pesci.