Condizionatore portatile: perché spesso è il preferito

Hai bisogno di climatizzare la tua casa ma vorresti evitare di sostenere la spesa e il lavoro di un impianto di climatizzazione? Vuoi installare un climatizzatore in un ambiente privo di finestre? Oppure abiti in una casa molto grande che utilizzi solo in parte e vorresti migliorarne il clima per renderla più accogliente.

In ogni caso, la soluzione ideale è quella del condizionatore portatile. Questo piccolo apparecchio svolge un’ottima funzione raffrescante e ti permette di climatizzare perfettamente la camera, il soggiorno o la tua postazione di lavoro senza alcuna necessità di installare un impianto split.

Si tratta di una possibilità molto interessante non solo per risparmiare, ma per disporre di un apparecchio semplice e versatile. Ovviamente, il condizionatore portatile non può offrire le stesse caratteristiche di potenza e prestazioni di un impianto tradizionale, ma è comunque ideale in molte situazioni.

Per scegliere il modello più adatto all’ambiente di destinazione si consiglia di mettere a confronto le caratteristiche di diverse varianti, e magari di consultare le recensioni: il sito https://condizionatoreportatile.org è un ottimo punto di riferimento dove scoprire quali siano i condizionatori di questo tipo attualmente reperibili sul mercato e di orientarsi verso quello che può soddisfare le proprie necessità.

Come si sceglie il condizionatore portatile

Per scegliere un condizionatore portatile occorre tenere conto di alcuni elementi importanti: la potenza e l’efficienza energetica, ovviamente, ma anche le dimensioni, l’ingombro e il peso, oltre alla facilità di trasporto e all’eventuale presenza di funzioni aggiuntive.

La fascia di prezzo è molto estesa, si può spendere in media dai 100 agli otre 400 Euro, ovviamente ad un prezzo più alto corrisponderà non necessariamente una qualità superiore (scegliendo tra i migliori marchi la qualità è sempre eccellente), ma piuttosto una maggiore potenza, una tecnologia più moderna o la presenza di funzioni sofisticate.

Nella maggior parte dei casi, un apparecchio di fascia media, situato in un’ottima classe energetica e garantito per la sostenibilità ambientale, si conferma la scelta più giusta.

Per procedere, è comunque utile verificare appunto la potenza e l’efficienza energetica, la possibilità di regolare e personalizzare la temperatura, la presenza di comandi intuitivi e, ovviamente, un design gradevole e un’ottima silenziosità.

In commercio si trovano anche condizionatori portatili dotati di pompa di calore, che permettono di ottenere l’effetto riscaldante e sono perfetti in un locale di servizio dove non è stato installato un termosifone. La praticità e la facilità di manutenzione sono allo stesso modo da considerare: inutile acquistare un apparecchio molto complesso e sofisticato, meglio piuttosto scegliere qualcosa di semplice e intuitivo.

Funzioni aggiuntive che possono essere utili

Talvolta può essere invece utile scegliere un condizionatore con qualche funzione in più, ad esempio la deumidificazione, utile soprattutto se l’apparecchio viene installato in un ambiente come un seminterrato, un bagno o una lavanderia.

Inoltre, nel caso di locali piccoli e privi di finestre, dove non è quindi possibile collocare il tubo di scarico dell’aria, si può decidere di acquistare un condizionatore privo di tubo, molto più facile anche da trasportare.