Voglia di vacanze, molti scelgono l'Italia. I risultati del sondaggio di Maremmanews

di Maria Francesca Aramini Grosseto: Con l'augurio di una serena vacanza termina il nostro sondaggio dedicato all'emergenza sanitaria del Covid-19. E non sono rimasta sorpresa, i lettori a maggioranza hanno detto che le vacanze non le faranno o le faranno in Italia. Molti proprio vicino casa. Solo li 4,05% andra' all'estero e io mi sento di fare un plauso a questa decisione, infatti, non è che gli altri Paesi ci abbiano poi aperto le braccia in questa situazione, anzi fino all'ultimo ci hanno chiuso le frontiere.

La maggioranza ha comunque scelto di non fare vacanze (40,54%) e i motivi possono essere tanti ma temo che la causa primaria sia il denaro. Troppa gente ha perso il lavoro, troppi hanno dovuto sopravvivere senza entrate, sopratutto artigiani e negozianti, ristoratori e baristi; riuscite a immaginare come queste persone possano programmare una vacanza?

E su questa domanda vorrei soffermarmi. Il governo ha programmato l'elargizione di 500 euro come buono vacanza. Ma siamo sicuri che sia una decisione dettata dal buonsenso? Prendiamo a caso un parrucchiere che per mesi non ha incassato una lira, ops nostalgia, un euro! e le sue due dipendenti non abbiano avuto cassa integrazione o altro, con i 500 euro andranno in vacanza, se ne faranno richiesta, o ci pagheranno parte di bollette che stanno arrivando, o qualche debituccio accumulato durante la serrata? Forse che un disoccupato farà richiesta del bonus? Ne faranno richiesta quelli che comunque in vacanza ci sarebbero andati comunque, e grazie al cielo questo governo ha pensato di dar loro una mano. Non vi sembra una scelta leggermente discriminante? Perché non dare i 500 euro ad ogni famiglia che ha perso il lavoro? Ma questa è demagogia commenterà qualcuno, io trovo peggiore offrire un bonus vacanza che il povero cristo non potrà mai godere.

A parte il discorso delle varie elargizioni a pioggia, come saranno le nostre vacanze? Finalmente ritroveremo il gusto di godere della nostra Italia (29,73%) tanto bella e ricca di panorami e citta' d'arte. E quanti non conoscono realmente la propria citta'? Quelli più anziani ricorderanno certamente le gite fuori porta con il cestino per il picnic, le corse sui prati, le belle serate alle sagre con gli amici. Forse ripensare ai divertimenti sani e poveri che ci hanno visti felici per decenni può essere un modo per dimenticare che questo è come il dopoguerra, siamo sopravvissuti ora godiamo la vita fatta anche di piccoli gesti. Grosseto poi offre a chi vuole il mare, la collina e anche le terme, una provincia ricca di tante bellezze e luoghi da vistare, abbiamo perfino La spada nella roccia, riscopriamo la nostra citta', i musei, e la sua Provincia. Una percentuale molto alta ha deciso infatti di fare la propria vacanza vicino casa (25,58%). Credetemi alla fine dell'estate avrete fatto una bella vacanza nonostante la mascherina e i soldi contati nel portafoglio.