Aree P.E.E.P., il comune adegua il regolamento e agevola i cittadini

Grosseto: Il Consiglio comunale ha approvato, nella seduta odierna, le modifiche al regolamento sulle aree P.E.E.P., con cui si recepiscono i nuovi criteri di calcolo per la determinazione del corrispettivo per la rimozione dei vincoli da versare al Comune ai sensi del nuovo Regolamento approvato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze con Decreto n. 151 del 28/9/2020 in vigore da fine novembre 2020 e dall’art. 22 bis della Legge n. 108 del 29/07/2021.

In sostanza, il Comune consente, a partire dal sedicesimo giorno dalla pubblicazione sull’albo online, di cedere in proprietà le aree comprese nei P.E.E.P. approvati a norma della Legge 18/04/1962, n. 167, nonché di svincolare l'immobile dai limiti di godimento di durata decennale e ventennale apposti con la convenzione. Per la determinazione di tale corrispettivo, l'Amministrazione Comunale ha determinato criteri ed indirizzi, approvati dal Consiglio con varie deliberazioni fino ad arrivare a quella più recente, lo scorso 5 agosto.
Le aree interessate sono sia quelle cittadine (sia nell’area circostante le Mura che nei vari quartieri della città) che nelle frazioni di Braccagni, Rispescia e Roselle.

Con le novità introdotte con la L. 108/2021 il Comune di Grosseto ha aggiornato i criteri di calcolo ammettendo una doppia valutazione tecnica, applicando il caso più favorevole al cittadino; tale metodologia di lavoro (che si applica per le istanze presentate dal 01/08/2021) potrà comportare un risparmio ai cittadini per la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà.

“Nel recepimento delle norme - dichiarano il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna e il vicesindaco e assessore all’urbanistica Fabrizio Rossi – in un’ottica di riordino del quadro delle aree P.E.E.P. abbiamo scelto la strada che ci porta più incontro ai cittadini, sia per quanto riguarda la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà, sia nella individuazione dei corrispettivi utili alla rimozione dei vincoli su prezzo di cessione e canone massimo. Abbiamo ritenuto utile – prosegue il sindaco - anche di offrire la possibilità di dilazionare i pagamenti, a fronte dell’apertura di una fidejussione bancaria o assicurativa. Visto il difficile momento congiunturale, ci è sembrato un ulteriore modo per agevolare un cittadino con un appartamento nelle aree P.E.E.P. nel raggiungimento dell’obiettivo di divenire completamente proprietari dell’abitazione”.