‘I semi dell’etica’ danno i suoi frutti al Fossombroni

Grosseto: La conclusione dell’anno scolastico porta in dote le ultime buone notizie per il Fossombroni, con l’indirizzo sportivo che ancora una volta si distingue a carattere nazionale, grazie all’impegno degli studenti delle classi 1^E e 1^D e al prezioso contributo da parte dei docenti della scuola che hanno seguito il progetto “I semi dell’etica”.

Togheter we are one fossombroni.jpgIl percorso messo in atto ha visto la realizzazione di momenti di formazione e riflessione veicolati al mondo dello sport e incentrati su principi etici che regolano la quotidianità dei ragazzi, i comportamenti e i loro processi decisionali. Il progetto è stato strutturato in più fasi:  dall’ethic-quiz, alla foto etica, passando per il  momento con la squadra, in cui il Grosseto calcio ha incontrato gli studenti del Fossombroni, portando testimonianza diretta di fair play, legalità e solidarietà nel mondo delle sport.

Entrambe le classi hanno realizzato una foto etica che raffigurava gli studenti in una originale posa di gruppo, accompagnata da un claim sull’etica sportiva, poi pubblicata su Instagram. Il messaggio scelto in una delle foto è stato “togheter we are one”. La fase finale, invece, si è svolta con la partecipazione al torneo e-Sports Fifa2020, su consolle Playstation 4, con studenti provenienti da altri istituti d’Italia. Nell'ultima fase significativa del torneo si sono evidenziati in particolare due alunni: Lorenzo Nasini e Gabriele Pennacchi.

Il Fossombroni di Grosseto si è classificato al terzo posto tra tutte le scuole d’Italia che hanno preso parte al progetto, finendo alle spalle di un istituto superiore di Brescia e uno di Terni. Il progetto è stato seguito dalle docenti Sara Machetti e Alessia Gioè.