Online sul sito di 'Pagine a colori' i video degli autori Corradini, Marconi e Sarfatti

Tarquinia: “Pagine a colori” arricchisce di nuovi contenuti multimediali il sito internet del festival (www.pagineacolori.it/digital/). Sono online e fruibili dal 24 marzo i video degli autori Matteo Corradini, Carlo Marconi e Anna Sarfatti.

Marconi, che si rivolge a bambini dell’ultimo anno dell’asilo delle prime e seconde alimentari, illustra i temi e risponde alle domande sui suoi libri che i piccoli hanno letto: “Lo Stato siamo Noi” e “Di qua e di là dal mare, Filastrocche migranti”.

Sarfatti, nel rivolgersi alle terze, quarte e quinte elementari, racconta e si racconta in tre video seguendo le linee tematiche dei suoi libri “L’isola delle regole”, “Fulmine un cane coraggioso” e “Pane e ciliegie”, letti dai bambini che hanno avuto così modo di porre tante domande alle quali l’autrice ha dato risposta.

Agli studenti delle scuole medie sono rivolti i tre video registrati da Corradini, nei quali ha proposto i suoi libri “Solo una parola”, “Annalilla” e “Veglia su di me” sviluppando un dialogo “virtuale” con i ragazzi che hanno avuto la possibilità di leggere le opere e di fare domande sui temi affrontati dall’autore.

“Un’esperienza nata dall’impossibilità di tenere gli incontri in presenza, per il covid, e dalle possibilità offerte dalla tecnologia e da internet – sottolinea l’organizzazione di “Pagine a colori” -. I video sono a disposizione di tutte le scuole che vorranno creare dei percorsi didattici sui temi affrontati dagli autori, che ringraziamo per la loro cortesia e disponibilità. Aggiungiamo un altro tassello importante a questa edizione digitale del festival, che, come andiamo ripetendo dall’inizio, è cambiata nella forma ma non nell’anima”.

“Pagine a colori” è organizzato con il sostegno della Regione Lazio, del Comune di Tarquinia (Assessorato alla Cultura e biblioteca comunale “Vincenzo Cardarelli”), della Fondazione Cariciv e dell’UniCoop Tirreno – Sezione Soci Etruria, in collaborazione con l’Associazione Una Primavera per Tarquinia e l’IISS “Vincenzo Cardarelli” di Tarquinia.