Prolungata la chiusura delle scuole elementari e medie di Capalbio

Il provvedimento è valido fino a mercoledì prossimo. Riaprono, invece, da domani la scuola materna e l’asilo nido. Capalbio: È stata prolungata per un’altra settimana, salvo nuove disposizioni, la chiusura delle scuole elementari e medie nel comune di Capalbio. Lo ha stabilito l’amministrazione comunale, in accordo con l’ufficio igiene dell’azienda Usl Toscana sud est, per prevenire il verificarsi di nuovi contagi da Covid 19.

La decisione è stata comunicata alla dirigenza dell’istituto comprensivo, che si è attivato per proseguire con la didattica a distanza.

“Siamo in costante contatto con l’azienda sanitaria – spiega il vicesindaco Giuseppe Ranieri – e, visti i dati sulla diffusione del Covid sul nostro territorio, abbiamo deciso di prolungare la chiusura delle scuole primarie e secondarie di primo grado”. Degli attuali 15 positivi registrati a Capalbio, infatti, 7 sono riconducibili a persone che frequentano, a vario titolo, gli istituti scolastici e 27 sono i loro contatti stretti attualmente sottoposti a quarantena cautelativa. “Mantenendo le scuole chiuse per un’altra settimana – aggiunge Ranieri – speriamo di fermare in maniera importante i contagi. Saranno aperte, invece, da domani, come comunicato domenica scorsa, la scuola materna e l’asilo nido. Tutte le strutture sono state sanificate, all’interno e all’esterno, dall’associazione ‘La racchetta’, che ringraziamo per l’intervento effettuato, e quindi, i bambini più piccoli, che rientreranno negli istituti, lo faranno in sicurezza”.

 L’attività didattica, quindi, proseguirà a distanza per la scuola elementare e media di Capalbio capoluogo e della scuola elementare di Capalbio Scalo, mentre potranno tornare in aula i bambini che frequentano il nido di Capalbio Scalo o la scuola dell’infanzia di Borgo Carige.

"Rinnoviamo il nostro appello alla prudenza e alla responsabilità - conclude Ranieri -. Dobbiamo fare tutti la nostra parte per impedire il diffondersi del contagio: la situazione, ancora sotto controllo, è però seria e dobbiamo fare il possibile per evitare un peggioramento".