Cordoglio dalla Maremma per la morte del sindaco Settimio Bianciardi

Tante le attestazioni di cordoglio dei sindaci, amministratori, politici e associazioni della Maremma. di Franco Ferretti Capalbio: Settimio Bianciardi, sindaco di Capalbio dal maggio 2019, nella tarda mattinata di oggi sabato 16 gennaio, è stato colto da un malore mentre si trovava in una battuta di caccia.

Settimio Bianciardi, 58 anni, era un esperto amministratore locale. Eletto sindaco del comune di Capalbio nella lista civica "Adesso per Capalbio".

Tante le attestazioni di cordoglio da parte di sindaci e amministratori della Maremma.

"Una terribile notizia. - scrive sulla pagina Fb il sindaco di Orbetello, Andrea Casamenti -. Ci ha lasciato il Sindaco del Comune di Capalbio Settimio Bianciardi. A nome dell'Amministrazione Comunale porgo le più sentite condoglianze alla sua famiglia".

"Addio a Settimio Bianciardi - scrive sulla pagina Fb il sindaco di Grosseto, Antonfrancesco Vivarelli Colonna -. Era un sindaco amato dai suoi concittadini, una persona che ha sempre messo al primo posto il bene della comunità. Si tratta di una vera e propria tragedia che mi rattrista dal profondo del cuore. Voglio inoltre porgere le mie più sentite condoglianze a tutta la sua famiglia".

"E' stato come un fulmine a ciel sereno, la notizia del malore e del decesso del sindaco di Capalbio Settimio Bianciardi, avvenuta questa mattina", questo il commento di Fabrizio Rossi, coordinatore regionale Toscana e Bruno Ceccherini, commissario provinciale Fratelli d'Italia Grosseto, alla notizia della morte del Primo cittadino di Capalbio. "Esprimiamo a nome di Fratelli d'Italia Toscana e provincia di Grosseto, le più profonde e sentite condoglianze alla famiglia e tutti i cittadini del comune di Capalbio".

"Una notizia dolorosa che ci lascia sgomenti". L'onorevole Mario Lolini, commissario regionale della Lega, e il consigliere regionale Andrea Ulmi, segretario provinciale del partito commentano la notizia della morte del sindaco di Capalbio Settimio Bianciardi. "A nome della Lega provinciale di Grosseto e di quella Toscana esprimiamo le condoglianze alla famiglia del Sindaco, all'amministrazione comunale e a tutta la comunità di Capalbio. Bianciardi vantava una lunga esperienza politica in cui ha sempre dimostrato attaccamento alla sua comunità tanto da essere stato scelto fuori dai partiti. Per noi si è dimostrato sempre un avversario leale e corretto".

"Ci sono lettere che non dovrebbero mai essere scritte. Sono profondamente addolorato - scrive l'ex sindaco di Capalbio Luigi Bellumori -. Grande e lungimirante imprenditore di te stesso, amante del suo paese, di questa terra di Capalbio, del tuo lavoro, della caccia, della Fiorentina e della vita. Hai da sempre partecipato e supportato con entusiasmo e spirito propositivo le varie iniziative e molte Associazioni  sono presenti da tempo grazie al tuo contributo di idee ed esperienza imprenditoriale. Grazie alla tua intraprendenza, e professionalità!  Abbiamo fatto anche tanti anni di  strada insieme! Con Sergio Innocenti che mi fece la prima tessera in piazza Silone e poi con te le innumerevoli esperienze in Consiglio Comunale e tante battaglie che ci hanno visto a fianco e tra la gente  fino al momento del passaggio del testimone due anni fa.  Con carattere  non facile ma di sicuro con il profilo di chi sapeva raccogliere e portare avanti  le sfide! A volte anche con punti di vista diversi ma di sicuro mai con scontro personale.  L'ultima volta che ci siamo incontrati davanti al Comune  abbiamo parlato di alcuni aspetti  da curare i dopo l'emergenza Covid-19 e anche in quell'occasione freneticamente hai  evidenziato ancora di più  la sua  volontà di legare  il nostro territorio ad un generale benessere e alle cose da farsi. La tua tragica e dolorosa  dipartita  rappresenta per me la perdita di uno degli amici di sempre di quelli che sai ti accompagneranno fino alla fine dei giorni, che sai che ci saranno  sempre, che anche se li senti per qualche  tempo, poi ti pare sempre che dall'ultima volta  sia passato un giorno, uno che di sicuro mi ha sempre detto in faccia quello che pensava  standomi vicino nei momenti più bui delle perdite familiari e  anche in  momenti per me difficili  ed io per questo ti  sarò sempre riconoscente e  debitore. Lasci la nostra Comunità attonita e persa per il ruolo che ricopri ma  soprattutto per le persona che sei e per tutto quanto hai fatto e stavi facendo. Lasci nello sconforto  i tuoi grandi affetti, le tue figlie, Isa, la Nella e Marinella. Ci lasci  a noi tutti enormemente più soli. "Una vita vigliacca" commenteresti. Mi dispiace tanto tanto tanto  amico mio.  Fai questo viaggio con serenità per quanto sappia bene che per noi non sarà mai facile essere troppo tranquilli e poco affaccendati. Veglia suoi tuoi affetti più cari e su noi tutti! Non è vero che tutto passa e va: è vero che qualcosa passa  ma noi non saremo più gli stessi! Un abbraccio commosso di grande  riconoscenza e senza tempo per quanto vissuto insieme e per quello che mi hai insegnato. Ciao Settimio!".

"Ciao Settimio, amico e amministratore. Un sindaco innamorato del suo paese - afferma l'assessore regionale Leonardo Marras - e della sua comunità; dal carattere non sempre facile, ma dall'animo buono, Bianciardi sapeva farsi carico delle sfide di Capalbio con tenacia ed autorità. Oggi perdo un amico, prima ancora che un collega amministratore.
Mi stringo al dolore della famiglia e degli amici con le mie condoglianze. Ciao Settimio, lasci in tutti noi un grande vuoto".

«Siamo costernati e dispiaciuti» sono le prime parole di Giovanni Caso, presidente provinciale di Confesercenti, dopo aver appreso della morte del sindaco di Capalbio Settimio Bianciardi. «Il nostro pensiero, va alla comunità capalbiese, che è rimasta senza la propria guida e il proprio sindaco, ma soprattutto alla famiglia, alla moglie e alle figlie, a cui facciamo le nostre più sentite condoglianze».

“Esprimiamo le nostre più sentite condoglianze alla famiglia di Settimio Bianciardi e alla comunità Capalbiese”. Commentano così Riccardo Breda, presidente, e Anna Rita Bramerini, direttore di Cna Grosseto la prematura scomparsa del primo cittadino di Capalbio. “Una notizia – aggiungono – che sconvolge tutta la provincia di Grosseto e non solo. Bianciardi è stato un amministratore molto attivo e attento alle esigenze della sua comunità e la sua scomparsa ha lasciato attoniti quanti lo hanno conosciuto”.

Si unisce al cordoglio anche Adalberto Sabbatini, imprenditore capalbiese e portavoce dei Balneatori di Cna Grosseto: “Bianciardi è stato un sindaco molto presente, disponibile al confronto anche con chi aveva posizioni diverse dalle sue. Capalbio perde un bravo amministratore”. 

Questo è il messaggio del presidente della Camera di Commercio Riccardo Breda: "È con sgomento e grande dispiacere che ho appreso la notizia della tragica scomparsa del sindaco di Capalbio Settimio Bianciardi, che ho avuto modo di conoscere ed apprezzare da tanti anni. Desidero esprimere le mie più sentite condoglianze alla moglie Isabella, alla famiglia ed all'intera comunità di Capalbio per questa perdita dolorosa, grave ed improvvisa".

"La terribile notizia dell'improvvisa scomparsa del sindaco Settimio Bianciardi ci lascia sgomenti. A nome di tutto il coordinamento provinciale di Forza Italia esprimiamo le più sentite e profonde condoglianze alla famiglia, all'amministrazione comunale ed ai cittadini di Capalbio. Ci stringiamo a loro nel dolore e nella preghiera", così il commento di Sandro Marrini, coordinatore provinciale di Forza Italia Grosseto e Elisabetta Ripani, Deputata di Forza Italia.